CFD – Acronimo di contratti per differenza (Contracts for Difference) sono uno strumento finanziario derivato: il prezzo deriva da un altro asset (detto sottostante). In quest’articolo proviamo a capire insieme cosa sono, come funzionano e perché il trading di CFD è rischioso.
La definizione dei contratti per differenza può essere riassunta così:
I CFD sono dei contratti stipulati con i broker che permettono di scambiare la differenza di prezzo di un determinato asset (o sottostante) dal momento di apertura del contratto al momento della sua chiusura.
Cosa sono i CFD?
I contratti per differenza sono dei contratti in base ai quali viene scambiata la differenza di valore di un certo titolo (chiamato sottostante) dal momento di apertura della posizione al momento di chiusura.
La banca o il broker attraverso un contratto per differenza si impegna a pagare o a trattenere la differenza di valore fra il prezzo del sottostante al momento dell’apertura di una posizione ed il prezzo al momento della chiusura della posizione.
Attraverso i contracts for difference è quindi possibile operare sui movimenti al rialzo o al ribasso del prezzo di un asset.
Questi contratti vengono negoziati sui mercati OTC (Over the Counter) mediante negoziazione diretta fra le controparti al di fuori di un mercato borsistico ufficiale.
Comprando un contratto per differenza su un’azione, un indice, un ETF dunque non compri l’azione stessa, l’indice o l’ETF, quello che compri è un contratto che segue il prezzo dell’azione/indice/ETF cui fa riferimento.
Se ad esempio fai trading di CFD su Amazon non stai comprando un’azione Amazon ma un contratto il cui prezzo varia seguendo il prezzo dell’azione Amazon.
P.s. Se vuoi puoi guardare il video sul mio Canale YouTube:
Come funziona il Trading di CFD?
È possibile fare trading di CFD su
- Azioni
- Forex (coppie di valute)
- Materie prime come oro, caffè, cioccolato, …
- Indici di borsa come il FTSE MIB, L’S&P500, Il Dow Jones, …
- ETF
- Obbligazioni
- Opzioni
La differenza è che mentre un’azione rappresenta un piccola quota della proprietà dell’azienda quotata in borsa, con i CFD non possediamo azioni ma negoziamo sul valore delle azioni cui si riferiscono.
È possibile aprire posizioni rialziste (long/buy) o posizioni al ribasso/ribassiste (short/sell).
Se la nostra previsione sul valore finale sarà corretta andremo in profitto, se la nostra previsione sarà sbagliata perderemo dei soldi: il guadagno o la perdita nel trading di CFD è data dalla differenza di prezzo di un asset nel mercato sottostante dal momento in cui acquistiamo il CFD alla sua chiusura.
Per fare un esempio semplice, se noi acquistiamo un CFD su un’azione che vale 10 € al momento dell’apertura della posizione e chiudiamo la posizione quando il valore sale a 14 € avremo guadagnato 4 €.
Vantaggi
I 3 vantaggi principali dei contratti per differenza sono:
- Le commissioni basse o nulle sull’acquisto e la vendita. Questo è possibile perché i CFD, essendo contratti scambiati sui mercati OTC vengono creati dai broker e non hanno alcun costo di gestione. Attenzione però perché si paga sempre lo SPREAD (differenza fra il prezzo di vendita ed il prezzo di acquisto)
- Piattaforme facili da usare: solitamente i broker che offrono il trading di CFD hanno piattaforma molto facili da utilizzare anche da chi non ha esperienza
- Leva finanziaria: può essere considerato un vantaggio ma anche uno svantaggio. Il fatto di poter utilizzare una leva finanziaria fa sì che sia possibile cominciare a fare trading di CFD anche con un capitale basso. La leva finanziaria da un lato può permettere di fare grandi profitti in poco tempo, dall’altro fa correre il rischio di bruciare tutto il capitale disponibile (o più) in poco tempo
Leva finanziaria
Tutti i CFD sono a leva. E come dicevo prima (lo vedremo fra poco anche nella sezione dedicata ai rischi del trading di CFD) è proprio la leva finanziaria a portare moltissime persone a perdere soldi in poco tempo.
Non è un caso se tutti i broker hanno un avviso messo ben in evidenza all’interno dei loro siti dove viene riportato che i CFD sono strumenti complessi ad alto rischio di perdita di capitale dovuto alla leva. Il 60% – 70% – 75% (in base al broker scelto) di conti di investitori al dettaglio perdono denaro a causa delle negoziazioni in CFD.
Viene inoltre sempre riportato che bisogna valutare attentamente se possiamo permetterci di correre l’elevato rischio di perdere il capitale, ovvero il nostro denaro poiché le opzioni e i certificati sono strumenti finanziari complessi ad alto rischio di perdita di capitale.
Io ad esempio non ho mai fatto trading di CFD, e fare trading di CFD non c’entra niente con il piano di accumulo o con l’investire in ETF.
ATTENZIONE: Prima di pensare di investire in CFD è bene avere una corretta gestione delle proprie finanze e di conseguenza è necessario informarsi in maniera approfondita, mai approcciarsi senza avere acquisito le giuste competenze, il trading comporta un elevato livello di rischio!
Rischi
Fare trading con CFD comporta come abbiamo visto (e come spiegano gli stessi broker) un alto livello di rischio per il tuo capitale.
Il prezzo potrebbe muoversi rapidamente contro di te e tu potresti perdere più del tuo deposito iniziale (non bisogna fare trading con CFD se non si comprendono a pieno i rischi che ne derivano).
Il primo rischio dunque è quello dell’effetto leva: se la posizione aperta si muove contro i te puoi perdere anche più del tuo margine iniziale.
Il secondo svantaggio è che quando si parla di trading di CFD solitamente si parla di trading intraday, questo significa operare con intervalli di tempo brevi, e più un intervallo di tempo è breve maggiori sono i rischi e più servono:
- Competenze tecniche
- Esperienza
- Conoscenza dei pattern
- Gestione delle emozioni (ne ho parlato anche nell’articolo intitolato vivere di trading: quanto serve e quanto si guadagna?)
Se si tiene una posizione aperta per più di una giornata si paga una commissione nota come premio overnight il cui costo oscilla in base al broker.
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Per segnalare errori o imprecisioni ti ricordo che puoi scrivere a errori @ monetizzando.com!
Approfondimenti: se vuoi approfondire la storia dei CFD puoi leggere la pagina di Wikipedia dedicata ai contratti per differenza all’indirizzo https://it.wikipedia.org/wiki/Contratto_per_differenza.