Non ci sono dubbi sul fatto che oggigiorno è possibile creare un bellissimo sito web in tempi brevi e gestirlo senza troppa fatica. La progettazione di siti web non è più un lusso e chiunque, ormai, se lo può permettere. Per questo, la quantità di siti web aumenta di giorno in giorno. D’altra parte, anche il numero di hacker aumenta con una velocità terrificante! Gli attacchi degli hacker diventano sempre più ponderati ed i malware sempre più pericolosi. Sapendo tutto ciò, vorrai sicuramente proteggere il tuo business online!
Per mantenere un certo numero di visitatori devi rendere il tuo sito web affidabile. Quindi, in questo post, ti diremo come proteggere il tuo tema WordPress e il codice del plugin. Sei pronto ai nostri consigli? Abbiamo 10 semplici passaggi da condividere con te!
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- 1. Disattivare l’Editor
- 2. Disattiva l’error reporting degli errori di PHP
- 3. Elimina i temi che non servono ed i plugin che non funzionano
- 4. Assicurati di eseguire la validazione dei dati
- 5. Chiudi l’accesso alla cartella plugin
- 6. Scegli i plugin che vengono mantenuti bene
- 7. Occhio agli aggiornamenti
- 8. MalCare Security
- 9. Aggiungi il Website Logging
- 10. Gestione dei Permessi degli Utenti
1. Disattivare l’Editor
Come forse saprai, ogni progetto online basato su WordPress ha un editor integrato.
Se sei una di quelle persone che preferiscono modificare il codice del proprio sito, sicuramente saprai di cosa si tratta.
In aggiunta, il dashboard di WordPress ti consente di cambiare il codice senza avere accesso al cPanel.
Tuttavia, c’è comunque un grosso rischio, specialmente se non sei un programmatore esperto.
Molti utenti non hanno nessun bisogno di cambiare il codice del loro sito web.
Funziona bene grazie ai temi WordPress responsive che contengono già un codice ben scritto. Visti questi punti, ti consigliamo di disattivare l’editor per proteggere il tuo tema WordPress e il codice del plugin.
È facile quanto l’ABC. Devi semplicemente aprire il tuo file wp-config.php e inserire queste righe.
// Disallow file edit
define( ‘DISALLOW_FILE_EDIT’, true );
2. Disattiva l’error reporting degli errori di PHP
Ora, l’error reporting è la prossima cosa che ti conviene disattivare se vuoi proteggere il tuo tema WordPress e il codice del plugin. In poche parole, questa funzione è responsabile della segnalazione dei possibili problemi. Avrai hai visto questi messaggi di errore un sacco di volte.
Sembra una cosa utile ma, sfortunatamente, anche la segnalazione degli errori di PHP può essere rischiosa. Per spiegarla meglio, tali messaggi contengono le informazioni sul percorso del server. Di conseguenza, se gli hacker otterranno questo messaggio, il tuo progetto online verrà hackerato.
Disattivare la segnalazione degli errori di PHP è facile. Prima vai al tuo file wp-config.php. Poi, copia e incolla queste due righe.
error_reporting(0);
@ini_set(‘display_errors’,0)
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3. Elimina i temi che non servono ed i plugin che non funzionano
C’è qualche tema che non usi più?
Hai dei plugin che non sono in uso?
In questo caso, noi ti consigliamo di disinstallarli il prima possibile.
Prima di tutto, questi elementi sprecano le tue risorse. Inoltre, possono fornire ad un intruso nuove possibilità di controllare il tuo sito web. Sei sicuro di essere pronto a correre tale rischio?
A proposito, una semplice disattivazione non aiuta. È necessario disinstallare o eliminare gli elementi inutilizzabili per proteggere il tema WordPress e il codice del plugin.
4. Assicurati di eseguire la validazione dei dati
Fin dall’inizio, ogni sito web professionale ha un modulo di contatto rapido. Questo e altri moduli consentono ai tuoi potenziali clienti di contattarti direttamente.
Ci puoi credere che questa funzionalità indispensabile porti dei rischi alla sicurezza del tuo sito web?
Utilizzando il modulo, gli hacker potrebbero inserire un codice maligno che influirà sul tuo plugin o tema WordPress.
Per questo, ti consigliamo di assicurarti che la tua validazione dei dati funzioni correttamente.
Grazie ad essa, tutti i moduli del tuo progetto non accetteranno input sospetti.
Non aver paura, ciò non influirà sulla comunicazioni con la tua clientela.
Gli input validi saranno accettati senza problemi.
La validazione dei dati è una funzionalità presente in ogni sito Web WordPress.
Tuttavia, a volte per sfruttarla al 100% gli utenti devono prima completare il processo di personalizzazione.
Come funziona la validazione dei dati?
Immaginiamo che un visitatore abbia inserito un testo sbagliato o addirittura un codice dannoso. In questo caso, l’utente verrà notificato del fatto che uno dei (o più) campi ha un errore.
5. Chiudi l’accesso alla cartella plugin
Il fatto è che al giorno d’oggi non è necessario essere un hacker esperto per ottenere l’accesso ai plugin di qualcuno.
Per ottenere l’accesso al tuo sito web, qualsiasi hacker andrà subito a cercare un punto debole.
E questo punto debole si trova principalmente con l’aiuto dei plugin che usi. In questo caso, un hacker avrà bisogno di tutte le informazioni sui tuoi plugin.
Non siamo qui per spaventarti ma la notizia negativa è che chiunque può vedere le informazioni dei tuoi plugin.
Quali informazioni servono per farlo? Beh, solo il nome di dominio!
Per questo, ti consigliamo vivamente di limitare l’accesso alla cartella dei plugin. In pratica, hai 2 opzioni:
- Prima di tutto, potresti creare un file .html vuoto e caricarlo nella tua cartella;
- In più, puoi compiere i seguenti passaggi: trova il tuo file .htaccess e rendilo accessibile dalla tua cartella root. Una volta fatto, aggiungi gli indici e le opzioni di avvio.
Questo ti aiuterà a proteggere il tuo tema WordPress e il codice del plugin.
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6. Scegli i plugin che vengono mantenuti bene
Beh, questo qui sembra un consiglio piuttosto logico.
Tuttavia, non tutti i proprietari di siti web lo seguono.
Alcuni plugin vengono realizzati tenendo in mente tutti i rischi possibili ed immaginabili.
Per questa ragione, hanno un codice ben elaborato e scritto in modo intelligente e altre utili funzionalità. Tutto ciò ti aiuterà a rendere il tuo progetto online più sicuro.
A proposito, la stessa cosa vale anche per i temi. Ovviamente, un tema WordPress che ha gli aggiornamenti regolari è sottoposto ad un’adeguata manutenzione.
Parlando di prodotti WordPress, Woostroid è un bellissimo esempio. Per riassumere tutto, ti consigliamo di scegliere i template mantenuti invece dei prodotti non mantenuti.
7. Occhio agli aggiornamenti
Come abbiamo già detto prima, tutti i temi WordPress fatti bene hanno anche aggiornamenti regolari.
La stessa cosa riguarda i tuoi plugin.
Naturalmente, vorrai aggiornare il tema o il plugin per ottenere nuove funzionalità e possibilità.
Gli aggiornamenti regolari possono fare molto per il tuo sito web, siccome contengono nuove funzioni per correggere bug o qualunque altro problema che potrebbe mettere a rischio la sicurezza del tuo sito.
Ecco un altro modo per proteggere il tuo tema WordPress o il codice del tuo plugin.
8. MalCare Security
Parlando della sicurezza del tuo business online, è davvero impossibile non dare un’occhiata a MalCare. MalCare è il plugin WordPress per la sicurezza più innovativo.
Quanto sai sul machine learning?
Oltre a proteggere il tuo sito web, il plugin è capace anche di imparare le esigenze dei tuoi visitatori.
Inoltre, MalCare offre all’utente funzionalità geniali come un pratico scanner di sicurezza e un sistema di protezione one-stop per il login.
Per queste ragioni, il plugin è una soluzione pronta per chiunque voglia proteggere il proprio sito web. Infine, MalCare è un plugin gratuito, quindi puoi scaricarlo senza problemi!
9. Aggiungi il Website Logging
Un’altra cosa che ti aiuterà a proteggere il tuo tema WordPress e il codice del plugin è il website logging. Pensaci! Logicamente, quante più persone visitano il tuo sito web, tante più sono le possibilità che uno di loro sia un hacker.
Ed è per questo che noi ti consigliamo di utilizzare il website logging.
Esso ti aiuterà ad avere più controllo sul tuo progetto online e, allo stesso tempo, a proteggerlo.
Ecco alcuni plugin che ti aiuteranno in questo compito:
- Simple History;
- Activity Log;
- WordPress Security Audit Log.
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10. Gestione dei Permessi degli Utenti
Infine, tieni presente che dovresti essere consapevole di come sono configurati i permessi degli utenti sul tuo sito.
Fortunatamente, WordPress ha una bella opzione che ti consente di aggiungere o rimuovere le azioni che un visitatore è in grado di eseguire.
Non dimenticarti di controllare queste nuance prima di lanciare il tuo sito. Inutile dire che ti darà più possibilità di proteggerlo.
Concludendo, non possiamo negare l’esistenza di tanti altri molti modi che consentono agli hacker di ottenere il controllo sul tuo sito. Tuttavia, la conoscenza è potere. Ora sai come proteggere il tuo tema WordPress e il plugin. Segui questi 10 semplici consigli e pensa sempre più volte quando organizzi un progetto online. Buona fortuna!