Costi sito ecommerce: quanto costa realizzare un ecommerce? Quali sono i costi da sostenere quando si decide di vendere online? Cerchiamo di capirlo insieme in questa guida che, insieme agli articoli Partita IVA per Ecommerce e Gestire Spedizioni eCommerce vuole aiutare chi muove i primi passi nel mondo della vendita online.
Sono sempre di più le persone e le aziende che scelgono di vendere online: molti opportunity seeker hanno scoperto il dropshipping, e, in seguito alla pandemia, tante aziende hanno scoperto le opportunità che offre internet per raggiungere clienti vecchi e nuovi e guadagnare con la vendita online.
Oggi esistono tantissime piattaforme che permettono di creare un ecommerce da zero e si può scegliere di utilizzare soluzioni più economiche ma poco personalizzabili, o soluzioni ad hoc che rispondono perfettamente alle esigenze di chi vuole vendere online.
Su Monetizzando® ho parlato ad esempio di:
- Shopify, la piattaforma oggi più utilizzata per creare ecommerce
- SumUp Come Funziona? il dispositivo che permette di pagare con carta e che oggi offre anche la possibilità di creare un ecommerce
- Vidra, un servizio per creare ecommerce che oggi fa parte di Axerve (che oggi offre anche soluzioni per ecommerce, vedi Axerve Per eCommerce)
Ma avviare un sito di vendita online ha chiaramente dei costi, e quindi la domanda da cui nasce quest’articolo è:
Costi Sito Ecommerce: Quanto costa creare un ecommerce?
Non esiste un tariffario prestabilito che ci dice quanto costa creare un ecommerce.
Come dicevo prima tutto dipende da:
- Funzionalità
- Caratteristiche
- Piattaforma
Fra i costi da sostenere ci sono infatti:
- Acquisto del nome dominio e dell’hosting (per approfondire vedi Comprare Dominio: Migliori Siti e 3 Consigli Utili e Come Scegliere un Hosting): un dominio ed hosting economico può costare intorno ai 20 € ma in base alle caratteristiche dell’ecommerce è necessario optare per soluzioni più performanti ed i prezzi possono andare dai 150 € l’anno in su
- CMS e Componenti aggiuntivi: Il sistema di gestione dei contenuti (Magento, Prestashop, WooCommerce, Shopify, … hanno costi differenti e componenti aggiuntivi)
- Cookie e Privacy Policy: il costo va da un minimo di 30 € l’anno circa e cresce in base alle esigenze ed al traffico dell’ecommerce (uno dei servizi più conosciuti per la generazione di cookie e privacy policy è Iubenda)
- Webmaster / Agenzia Per lo sviluppo dell’ecommerce: si va dai 2.000 € ai 10.000 € e più in base alla tipologia di ecommerce che si vuole realizzare
- Web Marketing (SEO / Advertising): una volta creato l’ecommerce bisogna promuoverlo e lavorare sia sull’ottimizzazione per i motori di ricerca (per approfondire leggi Ottimizzazione SEO) sia la pubblicità online su Google (Google Ads) e Facebook (Facebook Ads, ora Meta Ads)
A questi aspetti bisogna poi valutare se ci serve una integrazione con il gestionale che già utilizziamo per la nostra attività/negozio, una piattaforma di email marketing automation (a proposito di quest’argomento puoi leggere il mio articolo dedicato ad ActiveCampaign), come gestire le spedizioni degli ordini e poi:
- Customer care
- Resi e rimborsi
- Personale che gestisce aggiornamento del sito/ordini/spedizioni/comunicazione con i clienti
Quando pensi ai costi di un sito ecommerce questi sono sicuramente gli aspetti principali da valutare.
Il punto più importante da capire rispetto ai costi di un eCommerce è che tutto dipende da che tipo di ecommerce vuoi realizzare.
Se l’argomento ti interessa puoi approfondirlo cliccando qui, dove troverai l’intera sezione del mio blog dedicata all’argomento.
Sul mercato le offerte sui costi sito ecommerce variano da 500 € (ho visto anche proposte di ecommerce a 299 €) agli oltre 10.000 €, non esiste un tariffario “Costi sito ecommerce”.
Se ti affidi ad un freelance con poca esperienza pagherai molto meno di quanto ti chiederà un’agenzia seria e qualificata con anni di esperienza nella realizzazione di ecommerce.
Ricorda ogni caso che il tuo sito deve mostrare chiaramente le informazioni fiscali e di contatto del venditore, rispettare le norme sulla privacy, sul contratto telematico, sulle responsabilità dei provider di fornitura del servizio web e le norme sulla tutela del consumatore.
A tutela del consumatore dovrai pubblicare ben visibili le seguenti informazioni:
- Ragione Sociale del tuo commercio
- Domicilio e sede legale
- Contatti e recapiti aggiornati e reali
- Numero di iscrizione al REA o al Registro delle Imprese o della Partita IVA
- Autorizzazioni e Concessioni dell’autorità di vigilanza
Prezzi e condizioni di vendita, reso e rimborso devono essere chiare in ogni momento della navigazione, così come le informazioni ed i costi relativi alla spedizione.
Tieni presente che se mancano queste informazioni vai incontro a una sanzione che può arrivare o addirittura superare i 10.000 euro.
Infine devi considerare che, una volta compiuto l’acquisto, il cliente dovrà ricevere la ricevuta o la fattura dell’acquisto assieme alla tracciabilità della spedizione.
Per questo è importante affidarsi a professionisti seri e qualificati che abbiano una comprovata esperienza nella realizzazione e messa online di un eCommerce.
Affideresti l’apertura di un negozio fisico ad una persona qualunque a tuo nome?
Credo proprio di no.
Conclusioni
Siamo arrivati alla fine di quest’articolo, e spero di averti aiutato a capire che rispondere alla domanda “costi sito ecommerce” non è per niente semplice: i fattori da considerare sono troppi per dare una cifra corretta.
Il mio consiglio è quello di partire con un “ecommerce MVP“: con questo termine io, utilizzando la sigla MVP (Minimum Viable Product – prodotto minimo funzionante) cerco di far comprendere subito che è importante avere un ecommerce con tutto ciò che serve per vendere online senza doversi complicare la vita con funzionalità e servizi che possono essere attivati in un secondo momento e che inizialmente probabilmente porterebbero ad un costo troppo elevato per lanciare un negozio online, specialmente se non siamo delle grandi aziende o se non abbiamo grandi capitali da investire.
Per farti capire cosa intendo immagina di realizzare un ecommerce che ti costa 10.000 €: ha tantissime funzionalità, è bellissimo ma… la gente non lo conosce e tu hai speso tutto il tuo budget per la realizzazione dell’ecommerce… come fai a promuoverlo?
Meglio spendere invece 2.000 € per creare un ecommerce con le funzioni di base, i prodotti che sai già che possono vendere di più ed investire 8.000 € (a parità di budget dell’esempio precedente, ovvero 10.000 €) in pubblicità/Advertising che può portare persone sul tuo ecommerce e quindi potenziali clienti che comprano.
Una volta acquisiti i primi clienti potrai creare una mailing list o un funnel che ti permetterà di ricontattare i clienti per proporre altri prodotti, sconti, iniziative e quindi generare nuove vendite e nuovo flusso di cassa…
Ed in base ai feedback dei clienti potresti aggiungere funzionalità al tuo ecommerce!
Spero che quest’articolo ti sia stato utile, se hai dubbi o domande lascia un commento qui di seguito, oppure, se hai trovato utile o interessante l’articolo metti un mi piace, condividilo sui social e supporta Monetizzando® con un like!
Approfondimenti:
Mobile Transaction ha pubblicato un articolo con il confronto delle 5 migliori piattaforme per ecommerce per piccole imprese, lo trovi su https://it.mobiletransaction.org/piattaforme-ecommerce-migliori/