L’affiliate marketing per chi ha un blog è finito per sempre? Se hai un affiliate blog o se nel tuo blog guadagni con le affiliazioni, molto probabilmente negli ultimi mesi hai notato anche tu un crollo vertiginoso del traffico e dei posizionamenti…
Ti piacerebbe capire cosa sta succedendo?
Dopo l’ultimo update di Google – che è iniziato nel secondo trimestre del 2024 ed è terminato a maggio 2024 – sono cambiate ancora una volta le regole per chi lavora online.
Come spiega Giorgio Taverniti in questo video intitolato “l’affiliate marketing è crollato per la SEO fatta male” Google sta cercando in tutti i modi di mettere in rilievo i siti di cui si fida.
Il famoso EEAT influenza in maniera importante la SEO (se vuoi approfondire vedi l’articolo ottimizzazione SEO): non entro nel merito di come effettivamente questo stia impattando sui risultati di ricerca, chi fa questo lavoro sa che:
- In alcuni casi vengono premiati contenuti che in realtà sono di scarsissima qualità
- Molti grandi siti stanno creando contenuti ad hoc sicuri del fatto che Google li ritiene autorevoli e di conseguenza li posizionerà meglio
- L’autorevolezza, la link building e le digital PR hanno un ruolo centrale, insieme alla multicanalità
Come si traduce tutto questo nel mondo dell’affiliate marketing?
L’affiliate marketing per blog è finito?
La maggior parte delle persone che lavora con le affiliazioni e i blog (vedi a proposito la lista più completa di network di affiliazione oggi disponibile gratuitamente) non lavorando sul brand del blog o sulla propria autorevolezza (di cui ho parlato in articoli come brand positioning e personal branding), viene facilmente etichettato da Google come sito di bassa qualità, con un conseguente crollo del traffico.
Non è una novità che alcuni affiliate marketer negli anni hanno creato blog e siti internet che attraverso strategie black hat puntavano a generare guadagni nel breve termine per poi essere penalizzati e chiudere dopo pochi mesi o nel migliore dei casi pochi anni (vedi a proposito l’articolo sulle penalizzazioni Google), ma oggi la situazione è cambiata…
Se lavori da un pò di anni con il performance marketing o con l’affiliazione Amazon e i blog forse avrai visto l’esplodere dei siti migliori [nome prodotto] – quale scegliere? che con un semplice plugin (vedi Plugin Amazon WordPress: AAWP) mostravano la lista dei best seller di Amazon e monetizzavano senza aggiungere alcun valore per le persone che cercavano consigli e recensioni…
Per chi lavora da più anni nel settore questo fenomeno ricorda tanto i siti made for AdSense che monetizzavano contenuti di scarso valore con Google AdSense…
Oggi questi siti sono stati nella maggior parte dei casi spazzati via da Google, lasciando il posto ai “siti di cui Google si fida” (anche se non sempre offrono contenuti migliori o di maggior qualità).
Quindi l’affiliate marketing per blog è morto?
No, questo non significa che l’affiliate marketing per blog è finito per sempre, quello che dobbiamo fare, ancora una volta, è adattarci, aggiornarci, crescere e migliorare.
Giorgio nel suo video dà alcuni consigli che condivido, quali:
- Lavorare alla creazione di un brand che possa portare link spontanei (anche se ad onor del vero, con più di 10 anni di esperienza, difficilmente ho visto blog ricevere link spontanei ad eccezione di alcuni fenomeni come Aranzulla)
- Evitare la link building e i contenuti di scarsa qualità
- Lavorare alla differenziazione ed alla creazione di una audience con un piano di contenuti multicanale
Come dico da tantissimi anni – ne ho parlato anche in alcuni articoli del blog ed in diversi video sul mio canale YouTube – è fondamentale differenziare, sfruttare più canali.
Google non basta più, non è più possibile fare affidamento esclusivamente su Google per guadagnare con le affiliazioni, così come non è mai stato sufficiente affidarsi ad una sola fonte di traffico o ad una sola offerta/campagna per lavorare con le affiliazioni in maniera strutturata.
La parte più complicata è sicuramente riuscire a dimostrare la nostra esperienza e competenza, e questo richiede uno sforzo molto più alto rispetto a quanto è stato fatto da tante persone che fino ad oggi lavoravano solo ed esclusivamente sul blog.
Dopo l’articolo su affiliate marketing 2024: 10 consigli per guadagnare quest’articolo vuole essere un posto dove confrontarsi e discutere di affiliate marketing per blog.
Se anche tu lavori con le affiliazioni, se hai un blog che monetizzi con le affiliazioni, lascia un commento, aggiungi le tue considerazioni oppure condividi la tua esperienza.
Vuoi rimanere aggiornato sui contenuti del blog? Iscriviti gratuitamente alla newsletter compilando questo modulo!
Curiosità: oltre all’affiliate marketing per blog anche i siti di codici sconto e coupon stanno subendo moltissimo gli ultimi aggiornamenti, ad emergere saranno solamente quei siti che riusciranno ad avere coupon e codici sconto unici.