Wallet Ledger: nel vasto panorama delle criptovalute la sicurezza rappresenta uno degli aspetti più importanti da tenere in considerazione. Più il settore crypto cresce più è importante proteggere i propri asset da attacchi informatici, phishing ed altre minacce…
Dopo gli articoli dedicati ad alcuni fra gli exchange più famosi come Coinbase, Binance e Crypto.com oggi scopriamo come Ledger, azienda francese specializzata nella produzione di Wallet Hardware, si posiziona sul mercato con dispositivi considerati fra i più sicuri sul mercato per custodire crypto.
Basta guardare la storia delle criptovalute per trovare numerosi episodi di attacchi hacker ad exchange centralizzati o portafogli software mal protetti: utenti che hanno perso somme ingenti di denaro sotto forma di crypto in maniera definitiva (le transazioni in criptovalute sono irreversibili)…
Da qui la necessità di adottare sempre più spesso un approccio orientato a quella che in gergo viene definita cold storage delle chiavi private delle proprie crypto.
Nascono così i wallet hardware come Ledger, che ha la caratteristica di permettere di conservare le chiavi private offline e quindi fuori da computer ed internet.
Avere un hardware wallet riduce di molto le possibilità di attacco e teoricamente garantisce una maggiore protezione rispetto agli hot wallet o portafogli software.
Fatta questa breve introduzione vediamo come funziona il wallet Ledger ed in particolare i modelli più conosciuti, ovvero Nano S, Nano X e Nano Plus:
Ledger Wallet
L’azienda nasce in Francia nell’ormai lontano 2014 con l’obiettivo di rivoluzionare il modo in cui le persone proteggono le loro criptovalute unendo i concetti di:
- Sicurezza informatica
- Hardware dedicato
I Ledger Wallet sono quindi dispositivi che permettono di custodire le chiavi private delle crypto in modo sicuro e semplice da usare.
Ledger in particolare ha sviluppato sistemi basati su un chip certificato simile a quello utilizzato nelle carte di credito e nei passaporti biometrici.
Questa tecnologia permette di mantenere le chiavi private al sicuro anche se il dispositivo viene collegato ad un computer compromesso a causa di malware (a proposito ti ricordo che oggi è sempre più importante utilizzare una VPN e sistemi di protezione da Malware come quelli offerti da NordVPN)
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La mission di Ledger è quindi quella di offrire sicurezza per la protezione delle chiavi ma al tempo stesso usabilità attraverso la semplificazione dell’esperienza utente, garantita da software e intefacce intuitive per chiunque.
A questo si affiancano l’innovazione merito della continua ricerca e sviluppo con l’obiettivo di migliorare l’hardware e il software e l’educazione grazie a tutorial e risorse per aiutare quante più persone possibili a comprendere il funzionamento delle crypto e l’importanza di custodire le chiavi private.
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Crypto e Hardware Wallet: Perché utilizzarli?
Quando si parla di gestione delle criptovalute uno degli aspetti più importanti è il concetto di chiavi private: chi possiede le chiavi private di un indirizzo crypto ha di fatto il controllo totale sui fondi associati a quell’indirizzo.
Se queste chiavi vengono rubate o compromesse non esiste alcun meccanismo di “recupero” analogo a quello che si può invece mettere in atto con un servizio bancario tradizionale…
Ancora oggi molti investitori scelgono di tenere le proprie criptovalute su exchange centralizzati perché è comodo e immediato, tuttavia in questo modo le chiavi private sono controllate dall’exchange e l’utente affida di fatto i propri fonti a terzi secondo quello che in gergo si chiama sistema custodial.
La storia degli exchange ci insegna però che i rischi sono molti:
- Hack
- Fallimenti
- Freeze dei conti in situazioni di stress di mercato
Fra i casi più celebri ci sono quelli di Mt. Gox o FTX e proprio per questo motivo sempre più investitori crypto scelgono di utilizzare wallet non-custodial dove le chiavi private rimangono in mano all’utente.
Ed è proprio a questo punto che entra in gioco il wallet hardware, quel dispositivo fisico (oggetto di quest’articolo) che “isola” le nostre chiavi private da internet.
Wallet Ledger come funziona?
Il funzionamento dei Ledger è uguale nonostante cambino i modelli, di fatto questi wallet fisici offrono cinque funzionalità principali, ovvero:
- Protezione dal secure element: grazie ad un chip certificato le chiavi private sono protette anche in caso di tentativi avanzati di hacking
- Interfaccia di gestione completa tramite la quale visualizzare il saldo, inviare e ricevere crypto e gestire app o token in maniera intuitiva
- Supporto multi crypto inclusi gli NFT con aggiornamenti periodici che integrano le nuove blockchain
- Doppio controllo fisico per confermare ogni transazione premendo i pulsanti fisici sul dispositivo
- Backup e recovery seed: durante la configurazione si ottiene una seed phrase solitamente di 24 parole che permette di recuperare i fondi in caso di smarrimento o danneggiamento del dispositivo
Adesso possiamo finalmente vedere i vari
Modelli Ledger a confronto: Nano S, Nano X e Nano S Plus
I modelli più conosciuti di Ledger sono il Ledger Nano S, modello di base che supporta più di 1500 crypto, è la scelta più popolare per chi si avvicina al mondo degli hardware wallet.
Ledger Nano X è la versione premium che ha più memoria interna, connettività bluetooth per gestire le crypto anche da smartphone senza cavo OTG e compatibile con un maggior numero di app contemporaneamente. Ha una batteria integrata e l’esperienza d’uso mobile è migliore.
Ledger Nano S Plus combina alcune caratteristiche del Nano X con il prezzo più contenuto del Nano S. Non ha Bluetooth ma ha uno schermo più grande e permette una migliore gestione delle app
C’è in realtà un nuovo modello disponibile, il Ledger Flex, per la prima volta dotato di touchscreen E ink protetto che permette di rivedere e firmare le transazioni su un touchscreen da 2,84″ con trasparenza e visibilità garantite ad ogni tocco e schermata di blocco personalizzabile.
Infine, fa parte della famiglia Ledger il Ledger Stax che ha un display E Ink curvo ed è dotato di uno schermo da 3,7″.

Come configurare il Ledger Wallet?
La procedura di configurazione è piuttosto semplice ma ovviamente deve essere eseguita con attenzione.
Come prima cosa assicurati che la confezione del tuo Ledger sia integra e non ci siano segni di manomissione: all’avvio il Ledger verifica l’autenticità del firmware.
Utilizza quindi il cavo USB presente in confezione o il Bluetooth per i dispositivi dotati di Bluetooth per connettere il dispositivo al PC, al Mac o al tuo smartphone quindi scarica l’app Ledger Live da App Store o dal sito ufficiale Ledger.
Appena accendi il tuo Ledger Wallet imposta il PIN di minimo 4 cifre (ovviamente sono consigliate da 6 ad 8 cifre) quindi verrà generata la seed phrase (o recovery seed) che dovrai annotare su un foglio di carta (solitamente presente in confezione) o da qualche parte al sicuro: attenzione a non fotografare o digitalizzare questa frase in cloud perché è la frase di recupero che protegge i tuoi fondi quindi non condividerla nemmeno se ti viene richiesta altrimenti chi la conosce potrà accedere alle tue crypto.
Conferma la seed phrase inserendo le parole richieste dal Ledger Wallet quindi utilizza Ledger Live per installare le app delle crypto che vuoi gestire: ogni blockchain richiede una sua app.
Dopo aver installato le app potrai cominciare ad inviare e ricevere crypto utilizzando gli indirizzi disponibili: ogni volta che proverai ad inviare fondi ovviamente dovrai confermare la transazione fisicamente sul dispositivo premendo dei pulsanti.
Ledger Live App
Oltre al Wallet Ledger con Ledger Live abbiamo una applicazione desktop e mobile che permettono di gestire al meglio le crypto attraverso un’interfaccia intuitiva e funzioni evolute per tenere sotto controllo i propri asset.
Dashboard portfolio ci permette di conoscere il saldo totale del nostro portafoglio e la distribuzione fra le diverse crypto possedute.
Send & Receive permette come dice il nome stesso di inviare e ricevere crypto. Per ricevere fondi Ledger Live genera un indirizzo sicuro che potremo condividere con terzi.
Staking e DeFi è la funzionalità per mettere in staking i propri token per alcune crypto proof-of-stake che permettono di guadagnare interessi. Tramite integrazioni esterne sarà inoltre possibile utilizzare applicazioni DeFi mantenendo le chiavi private al sicuro nel Ledger.
Swap e acquisto di crypto grazie ad accordi con partner esterni (attenzione però a controllare sempre tariffe e commissioni che possono variare in base al servizio che sceglieremo di utilizzare).
Ogni operazione effettuata su Ledger Live richiede la conferma fisica sul Ledger, in questo modo anche se qualcuno ha accesso da remoto al nostro computer non potrà completare le transazioni senza premere i tasti o pulsanti presenti sul dispositivo fisico.
Finisce qui questa guida al Wallet Ledger, ovviamente esistono altre soluzioni nel mondo degli hardware wallet per Crypto, fra questi vanno citati Trezor e Coldcard.
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Ultimo aggiornamento 2025-03-06 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API