Ad Network Mobile e Mobile Advertising: come guadagnare con la pubblicità all’interno delle app?
Con il termine mobile advertising si indica tutta la pubblicità mostrata sui dispositivi mobile. All’interno di questa categoria rientra anche la pubblicità all’interno delle app e tutte le forme di monetizzazione a disposizione di chi sviluppa app.
In quest’articolo scoprirai quali sono le migliori piattaforme di annunci pubblicitari per le app e come è possibile monetizzare con le app.
È importante conoscere alcune informazioni di base prima di parlare degli Ad Network disponibili per gli sviluppatori di app: non tutti sanno infatti che oggi le piattaforme che permettono di acquistare pubblicità offrono la possibilità di promuovere in maniera estremamente precisa (o targettizzata).
Oggi è infatti possibile stabilire:
- Tipologia di dispositivo
- Dimensione dello schermo
- Sistema operativo
- Modello di Smartphone
- Operatore telefonico
- Localizzazione e GEO degli annunci
In alcuni casi è persino possibile mostrare gli annunci solo ad una determinata categoria target di persone.
Sono molti gli appassionati di sviluppo app che non sanno come fare soldi con le app e pensano che l’unico modo sia quello di sviluppare app per conto terzi, quindi vendere l’app e guadagnare dalla vendita di semplici app (alcune delle quali “pre confezionate” o standard per tipologie specifiche di attività commerciali).
Oggi però sappiamo che esistono numerose aziende multimilionarie che hanno generato guadagni e ricavi da capogiro proprio grazie alle app.
Una delle classifiche più diffuse in rete è quella delle app con il maggior giro d’affari, che vede ai primi posti:
- Tinder
- Spotify
- Line
- Netflix
- Pandora Radio
Molte di queste sono app gratuite che offrono poi funzionalità avanzate (o senza pubblicità) nella versione premium/a pagamento.
Se andiamo a guardare le app di giochi che guadagnano (o che hanno guadagnato) di più troviamo:
- Angry Birds
- Clash of Clans
- Pokémon Go
- Game of War
- Clash Royale
- Candy Crush Saga
Progettazione e Sviluppo App
Per riuscire a creare una app che possa permetterti di guadagnare dovresti prima di tutto creare un progetto ben strutturato che ti permetta di tenere in considerazione tutte le variabili che possono entrare in gioco una volta sviluppata la tua app:
- Tipologia di App
- Target di riferimento
- Competitors principali
- Idea differenziante
Non devi per forza pensare di sviluppare una app simile ad altre app che hanno successo, potresti pensare di trovare una nicchia di mercato ristretta ma che potrebbe essere interessata ad un servizio particolare, quindi lavorare su quella.
Sicuramente le app di giochi permettono di guadagnare di più rispetto ad altre tipologie di app, tutte queste considerazioni vanno fatte prima di mettersi al lavoro sullo sviluppo!
Una volta sviluppata la tua app potrai dedicarti alle possibilità di monetizzazione.
Come Guadagnano le App Gratuite?
Il Play Store, ovvero lo store di Google, è pieno di app completamente gratuite.
Fra le app gratuite esistono molte app utilizzate da migliaia e migliaia di utenti che richiedono ore di sviluppo e di lavoro/aggiornamento: se anche tu ti sei chiesto come fanno gli sviluppatori di queste app a guadagnare, in questo paragrafo potrai finalmente scoprire perché vengono pubblicate delle app gratis e cosa ci guadagnano gli sviluppatori.
Secondo alcuni esperti, alcune app gratuite in realtà sono molto più redditizie di molte app a pagamento: gli utenti solitamente infatti preferiscono cercare una soluzione gratuita piuttosto che spendere qualche euro per acquistare una app e, proprio per questo motivo, le app gratuite vengono scaricate da più persone.
La maggior parte delle app gratuite integra delle piattaforme pubblicitarie che mostrano annunci all’interno dell’app (da cui annunci in-app) che permettono allo sviluppatore di guadagnare ogni volta che un utente visualizza un banner pubblicitario o un annuncio, o ogni volta che un utente clicca su un determinato annuncio/banner.
Mediamente, i guadagni vanno da 0,01 a 0,05 centesimi di dollaro per clic sul banner pubblicitario.
Molti sviluppatori utilizzano una tecnica di marketing molto efficace per promuovere la loro app: propongono una versione gratuita con pubblicità per permettere agli utenti di provare l’app, ed una versione a pagamento senza pubblicità.
Questo chiaramente è solo uno dei sistemi per guadagnare con una app gratuita.
Guadagnare con gli acquisti in-app
Sempre più app infatti utilizzano questo secondo sistema per monetizzare: scaricare l’app è gratuito, ma ci sono una serie di funzionalità, effetti o “Add on” che possono essere utilizzati all’interno dell’app, solo se acquistati in un secondo momento.
Per molti è la forma di guadagno migliore perché permette agli utenti di utilizzarla “gratuitamente” ed offrendo continuamente “servizi aggiuntivi” che hanno costi aggiuntivi.
Un pò come se ti regalassero il modello base di una automobile e poi ti proponessero una serie di optional da acquistare (autoradio, climatizzatore, cerchi in lega, tetto panoramico, …): più saranno le opzioni disponibili e più potenzialmente si può guadagnare dall’app.
Quanto si guadagna con un’app gratuita?
Una delle domande pubblicate su Quota è stata: un’app gratuita scaricata da un milione di utenti quali margini di guadagno può avere?
Sono moltissime le persone che si chiedono quanto si può guadagnare con un’app gratuita, ma le valutazioni da fare sono numerose.
Per stimare i guadagni di un’app gratuita bisogna infatti tenere in considerazione
- La tipologia di app sviluppata (categoria/settore)
- Il numero di utenti attivi giornalmente
- L’incasso medio per mille impressions pubblicitarie (che solitamente oscilla fra i 0,05 ed i 0,10 centesimi di dollaro)
- Il numero di impressions pubblicitarie erogate su ogni utente
- Il CTR dei banner pubblicitari
Quanto si può guadagnare con le app?
Dipende dal sistema operativo. Nonostante Google Play abbia il maggior numero di utenti (si stimano circa 900 milioni di utenti, contro i 500 milioni di iOS), sembrerebbe che iOS sia il miglior sistema operativo per guadagnare (secondo un collaboratore della rivista Forbes Apple ha un guadagno medio per app presente in App Store di 4.000 dollari contro i 1125 dollari delle app sul Play Store per i dispositivi Android).
È evidente che si tratta di una media e che ci sono app che non guadagnano nulla ed app che generano milioni e milioni di dollari.
Nel caso di app a pagamento, inoltre, è importante sapere che Apple e Google trattengono il 30% dei ricavi.
Piattaforme Pubblicitarie Per le App
C’è chi lo chiama Mobile Advertising, si tratta di piattaforme realizzate appositamente per mostrare pubblicità all’interno delle app.
Si tratta di veri e propri Ad Network Per il Mobile, ovvero per chi sviluppa app. Sicuramente la piattaforma più utilizzata e più conosciuta in tutto il mondo è AdMob, ma esistono una serie di alternative che alcuni sviluppatori, per vari motivi, potrebbero essere interessati a testare.
Se da un lato infatti una piattaforma globale ha un maggior numero di inserzionisti e può potenzialmente offrire guadagni più elevati, esistono alcuni sviluppatori che sono stati bannati da Google AdMob o che stanno cercando delle alternative per capire quale piattaforma è migliore per monetizzare con la pubblicità in-app.
Google AdMob Cosa è?
Google AdMob è una piattaforma che ti permette di generare entrate, e quindi guadagnare, attraverso gli annunci in-app.
AdMob è oggi una delle più grandi reti pubblicitarie globali che ti aiuta a massimizzare tutte le impressions generate dalla tua app grazie ad una tecnologia di monetizzazione avanzata che ti permette di coinvolgere e fidelizzare gli utenti grazie a dei formati di annunci innovativi.
AdMob ti permette infatti di integrare annunci nativi, annunci nativi con premio, banner, video e interstitial, dandoti accesso ad un pannello di controllo per avere informazioni approfondite su come gli utenti interagiscono con la tua app e gli annunci inseriti all’interno dell’app.
AdMob offre inoltre degli strumenti automatici semplici da configurare ed integrare che ti permettono di gestire in maniera semplice gli annunci in-app.
Secondo i dati ufficiali riportati sul sito di AdMob, l’81% delle 1000 migliori App per android utilizza AdMob ed il 97% dei maggiori inserzionisti Ad Age mondiali acquista su questa piattaforma.
Facebook Audience Network Per le App
Audience Network di Facebook offre soluzioni di monetizzazione centrate sulle persone che coinvolgono il tuo pubblico e ti permettono di aumentare i ricavi.
Audience Network di Facebook è molto più di una semplice rete di inserzioni, si tratta di un modo di monetizzare creato grazie all’esperienza che possediamo.
I suoi formati pubblicitari infatti ti aiutano a coinvolgere le persone con inserzioni pertinenti ed opzioni di controllo che ti permettono di controllare che le inserzioni siano sempre in linea con i valori del tuo brand.
Proprio per questo motivo, Audience Network di Facebook viene considerato una valida alternativa ed una carta vincente per gli sviluppatori di app e per i giocatori.
Fra le varie soluzioni pubblicitarie disponibili ci sono anche i video con premio che permettono di ottimizzare i ricavi mantenendo i giocatori ed offrendo così valore agli utenti finali.
Altri Ad Network Per App
Fra le altre piattaforme disponibili (molte delle quali ideali per il mercato americano e con pochi inserzionisti in Italia), si possono elencare:
StartApp | Leadbolt | Applovin |
InMobi | Unity | MobClix |
MobFox | MoPub | JumpTap |
AirPush | Burstly | Greystripe |
Se quest’articolo ti è stato utile metti un mi piace, condividilo su Facebook, oppure lascia il tuo commento qui di seguito e racconta la tua esperienza con queste piattaforme!
Buon lavoro e buon guadagno con le app,
Valerio