Sono molte le persone che si chiedono come aprire un giornale online e quali sono gli adempimenti burocratici per creare una propria redazione ed un quotidiano: in quest’articolo cercherò di racchiudere una serie di consigli ed informazioni utili a chi vuole avviare la propria testata registrata online.
Il mondo delle notizie, della cronaca e dei quotidiani è da sempre uno dei settori più gettonati e più ambiti: se una volta esistevano sul mercato solo ed esclusivamente testate come Repubblica, Il Sole 24 Ore, il Corriere della Sera, il Giornale o Il Resto del Carlino (ne potremmo citare parecchie, ne citiamo alcune solo per fare un esempio), oggi chiunque può aprire teoricamente un giornale online.
Ma quali sono gli adempimenti burocratici e cosa serve per aprire un giornale online?
Come aprire un giornale online
Adempimenti Burocratici
Come prima cosa togliamoci subito il dente e vediamo insieme quali sono gli adempimenti burocratici che ci tocca seguire per aprire il nostro giornale online:
- Compilare un modulo rilasciato dalla Cancelleria del Tribunale nella cui circoscrizione la testata ha la redazione
- Consegnare un documento che comprovi l’iscrizione all’Ordine dei Giornalisti da parte di una delle persone che lavorano al giornale
- Fare una dichiarazione con firma autenticata all’interno della quale vengono indicati il nome ed il domicilio del proprietario, i dati del Direttore Responsabile, i certificati di nascita, residenza e cittadinanza, il titolo e la natura della pubblicazione
- Dichiarare l’ISP (Internet Service Provider) che ospiterà il nostro giornale online (completo di indirizzo e numero di autorizzazione del Dipartimento per le Comunicazioni del Ministero per lo Sviluppo Economico)
Inoltre all’interno della testata online (ovvero del quotidiano online) web bisognerà sempre indicare:
- Il luogo e l’anno della pubblicazione
- Il nominativo del Direttore Responsabile
- Il nome ed il domicilio dell’eventuale Stampatore e dell’Editore
Se questi sono, semplificando, gli adempimenti burocratici, andando più nel dettaglio, è necessario effettuare l’iscrizione in tribunale solo se l’aggiornamento del quotidiano è regolare (giornaliero, settimanale, mensile, …)
Se l’aggiornamento avviene una tantum, infatti, il giornale non costituisce testata giornalistica e, di conseguenza, non vi è obbligo di iscrizione al tribunale.
Figure Previste Per una Testata Registrata
Una testata registrata deve prevedere alcune figure chiave indispensabili perché il quotidiano venga effettivamente registrato, ovvero:
- Il Direttore Responsabile (Che deve necessariamente avere il titolo di pubblicista o giornalista professionista, è questa persona che sarà responsabile penalmente);
- Il Proprietario
- L’Editore (che è comunque responsabile in sede civile)
È evidente dunque che, nel momento in cui si deve nominare un direttore responsabile, si deve prevedere un onere economico che solitamente non è sostenibile per una piccola testata.
Bisogna tenere in considerazione però che una testata registrata può:
- Richiedere sovvenzioni e contributi statali
- Fare richieste di accreditamento per gli eventi e delegare collaboratori che altrimenti non avrebbero titoli per partecipare
- Far prendere il patentino da pubblicista ai collaboratori (a tal fine hanno valenza gli articoli pubblicati dai collaboratori)
Se il direttore della testata percepisce introiti è necessaria l’iscrizione al ROC (Registro degli Operatori di Comunicazione), mentre in caso di giornali no profit non è necessaria l’iscrizione.
Come guadagna un giornale online?
Solitamente, i giornali online, in particolar modo i piccoli giornali online, riescono a sovvenzionarsi grazie alla pubblicità, gli annunci pubblicitari presenti all’interno del sito stesso.
Più il sito riceve traffico e più è possibile avviare delle collaborazioni o dei progetti speciali che permetteranno al sito di incrementare gli introiti.
Bisogna tenere in considerazione però che il tasso di giornali on line che chiude dopo il primo anno dall’apertura è molto alto e, a volte, il successo di pubblico non è accompagnato da quello che potremmo definire un successo commerciale.
Per quanto riguarda inoltre l’argomento vendita di abbonamenti al giornale online è bene sapere che questa, anche per le grosse testate presenti da anni nel settore, è un problema, in quanto non risulta essere interessante per i fruitori di giornali online.
Solitamente un giornale online di successo è un giornale che sfrutta la territorialità, la verticalità, la personalizzazione e l’interattività: avere poi dei contenuti multimediali può fare la differenza fra un quotidiano che diventa virale ed uno invece che ha difficoltà ad ottenere traffico (a proposito, bisogna tenere in considerazione anche un ottimo uso dei social network).
Spero che quest’articolo – breve introduzione all’argomento ti abbia dato le informazioni che cercavi, se ti è stata utile metti mi piace, condividi l’articolo oppure lascia il tuo commento e le tue domande qui di seguito.
4 commenti
Indicazioni sintetiche, ma precise e sufficienti per fornire una idonea conoscenza della questione. Sono in possesso della qualifica di giornalista-pubblicista e volendo creare un giornale on line, a scopo divulgativo-culturale e non a scopo di lucro, ora ho delle valide indicazioni. Grazie e buona giornata
L’articolo di Valerio Novelli è davvero molto interessante con degli appunti molto utili per quanto riguarda l’apertura di un giornale online.
Si purtroppo ci sono tanti che falliscono al primo anno, tutto sommato credo che questo sia relativo al fatto che oggi come oggi è difficile riuscire a fare audience sul web, le nuove generazioni sono portate di più allo svago e ai divertimenti sugli smartphone che di leggere nemmeno la più importante notizia di grande rilievo e utilità per tutta la collettività.
Ci vorranno ancora qualche anno per cambiare dalla carta al web.
Un’immenso grazie Valerio Novelli.
“Se l’aggiornamento avviene una tantum, infatti, il giornale non costituisce testata giornalistica e, di conseguenza, non vi è obbligo di iscrizione al tribunale.”
Potete dare il riferimento legislativo?
grazie
Ciao Francesco, ti consiglio di consultare quest’articolo di Altalex: https://www.altalex.com/documents/news/2003/06/22/testate-on-line-analisi-sulla-obbligatorieta-della-registrazione-al-tribunale-ed-al-roc