Come investire in IPO, cosa sono le IPO, come funziona l’offerta pubblica iniziale di una società che si quota in borsa: se vuoi saperne di più prenditi qualche minuto per leggere quest’articolo fino alla fine e ti aiuterò a capire come investire in IPO, quali sono i rischi collegati a questa tipologia di investimento e come funziona una IPO in borsa.
Il mercato americano, quando si parla di offerta pubblica iniziale (IPO) continua ad essere il più vasto (pensa che nel 2021 ci sono state più di 400 IPO solo negli Stati Uniti e che queste hanno raccolto in totale 133 miliardi di dollari).
Nei momenti in cui i mercati sono più euforici le IPO sono una delle proposte più sponsorizzate da banche di investimento e promotori finanziari, ma prima di investire in IPO dobbiamo capirne di più su questo strumento finanziario.
Cosa si intende per IPO?
La definizione di IPO che ci offre Borsa Italiana nel suo glossario finanziario (disponibile qui) è tipologia di offerta pubblica di vendita o di sottoscrizione finalizzata all’ammissione alla quotazione su un mercato regolamentato.
Una IPO, per dirla in parole semplici, è lo strumento utilizzato dalle società che si vogliono quotare su un mercato regolamentato per la prima volta.
La quotazione in borsa di una società permette di ottenere:
- Un aumento di visibilità e prestigio / autorevolezza
- Un miglioramento dello standing creditizio
- Raccogliere liquidità a basso costo (quotandosi in borsa una società può raccogliere liquidità ad un costo inferiore rispetto al costo che avrebbe richiedendo un prestito agli istituti finanziari)
Prima di vedere come investire in IPO vediamo insieme come funziona una IPO…
Come funziona una IPO?
Per poter realizzare una IPO bisogna seguire un iter ben preciso che dura mediamente dai 4 ai 6 mesi durante i quali vengono effettuate varie operazioni, le cui principali sono:
- Pianificazione dell’IPO
- Due diligence
- Redazione del prospetto informativo e della documentazione obbligatoria per la quotazione
- Ammissione a quotazione e costituzione del consorzio di collocamento
- Attività di marketing
- Collocamento vero e proprio con successiva negoziazione
Investire in IPO Conviene?
Dipende!
Se l’IPO è una buona IPO, ed i risultati sono positivi, si possono ottenere degli ottimi rendimenti.
Ecco alcuni risultati che fanno riferimento ad alcune delle migliori IPOs del 2021 con la percentuale di crescita delle azioni dopo i 93 giorni di lock-up tradizionali per le IPO:
- Upstart – 475% (lock-up terminato il 18 Marzo 2021)
- BioAtla – 293% (lock-up terminato il 18 Marzo 2021)
- Verve – 215% (lock-up terminato il 20 Settembre 2021)
È comunque sempre bene specificare che non tutte le IPOs sono profittevoli per gli investitori, e questo significa che c’è la possibilità di perdere il capitale investito.
Acquistare azioni al prezzo di IPO, ovvero durante l’offerta pubblica iniziale, significa acquistare azioni sul mercato primario: è la società stessa a vendere ed il prezzo viene fissato dalla società stessa insieme ad un advisor.
Traducendo tutto questo in parole semplici, quando si pensa di investire in IPO è bene ricordare che sarà più complicato per chi investe:
- Valutare l’effettivo valore della società e la congruità del prezzo d’acquisto
- Capire e valutare affidabilità e capacità del management o dell’andamento del business
- La variabilità dei prezzi è maggiore rispetto ad una società ad elevata capitalizzazione
Un altro rischio di una IPO è il rischio di liquidità (difficilmente sarà possibile vendere istantaneamente poiché è previsto un periodo di lock up) e, per tutti questi motivi, prima di investire in IPO è bene fare delle considerazioni in base alla propria:
- Situazione economica / finanziaria
- Propensione al rischio
- Asset allocation
Per approfondire questi argomenti ti consiglio di leggere anche l’articolo di introduzione alla finanza personale e gli investimenti.
Come Investire in IPO?
Per poter investire durante una offerta pubblica iniziale è necessario utilizzare una piattaforma che offre fra i vari strumenti di investimento anche le IPO.
Una delle piattaforme che permette di investire in IPO è DEGIRO (ne ho parlato in recensione Degiro), che permette di investire in IPO quando iniziano le negoziazioni sul mercato: in alcuni casi il broker è in grado di offrire agli investitori che utilizzano DEGIRO l’opportunità di partecipare ad alcune IPO statunitensi.
Se vuoi partecipare ad una IPO ed hai un conto titoli presso un istituto finanziario o una banca devi verificare se la banca ti permette di accedere all’IPO, quindi dovrai inoltrare l’ordine di sottoscrizione dell’IPO.
Alcune piattaforme permettono di investire in CFD (contratti per differenza, ne ho parlato in CFD cosa sono) e quindi su dei mercati sottostanti che possono essere molto rischiosi per chi non ha le giuste competenze.
In particolare il rischio legato ai CFD deriva dal trading con leva finanziaria.
Conclusioni – Come investire in IPO
Siamo arrivati alla fine di quest’articolo dedicato a come investire in IPO e spero davvero di averti aiutato a capirne di più su quest’argomento.
Se vuoi aggiungere qualcosa o dire la tua su come investire in IPO, come sempre, sei il benvenuto nei commenti qui sotto.
Curiosità: sai che Warren Buffett traduce l’acronimo IPO con “It’s probably overvalued” (è probabilmente sopravvalutata)?
Con questa battuta Buffett ha più volte fatto presente che a suo avviso il prezzo dell’offerta pubblica iniziale delle società che entrano per la prima volta sul mercato è sopravvalutato.
Disclaimer: le informazioni contenute in quest’articolo intitolato come investire in IPO non sono scritte a scopo di consulenza e non intendono raccomandare alcun tipo di investimento.
Investire comporta sempre dei rischi ed in particolare il rischio di perdere tutto o parte il capitale investito.
Ricorda che prima di investire in prodotti finanziari dovresti sviluppare le giuste conoscenze ed esperienza.