Come vendere spazi pubblicitari e banner su un sito internet o su un blog? Conoscere il settore dell’online advertising, ovvero della pubblicità online è di fondamentale importanza per proporre in maniera redditizia e professionale gli spazi all’interno di un sito internet o di un blog.
Non si tratta infatti solamente di “vendere banner” o “spazi pubblicitari”, ma di capire come preparare un Media Kit, ovvero una presentazione professionale del sito e come intercettare potenziali inserzionisti, o advertiser.
In quest’articolo cercherò quindi di dare una panoramica sulla vendita degli spazi pubblicitari online, cominciamo!
- I Requisiti per Vendere Pubblicità Online
- Per Vendere Pubblicità Sul Mio Sito Web Serve la Partita Iva?
- Cosa serve per vendere pubblicità diretta su un Blog / Sito?
- Come vendere pubblicità diretta su siti internet e blog?
- Che tipo di spazi pubblicitari posso vendere con il mio blog/sito?
- Termini Tecnici Utili Per Vendere Pubblicità Sul Proprio Sito
- Come stabilire i prezzi per i banner del mio sito?
I Requisiti per Vendere Pubblicità Online
Il primo requisito, per vendere pubblicità online, è chiaramente avere un sito o un blog che sia interessante: più il sito è verticale, ovvero specializzato in un settore, più probabilità ci sono di guadagnare dalla vendita di spazi pubblicitari.
Se il tuo sito web o blog fa poche decine di visite al giorno sarà molto difficile trovare persone interessate ad acquistare spazi pubblicitari. Solitamente infatti i requisiti per vendere pubblicità online sono:
- Dei buoni volumi di traffico: vale a dire un discreto numero di visitatori (che rimangono sul sito per un tempo sufficiente e che arrivano possibilmente da traffico organico e non da social);
- Dei contenuti di valore: aggiornati, interessanti, utili e professionali (siti creati ad hoc per “guadagnare” o che hanno grandi volumi di traffico ma poca qualità non vengono presi molto in considerazione dagli inserzionisti o dalle aziende che vogliono stringere partnership con portali di un certo calibro);
- Autorevolezza e Brand Awareness: quanto il tuo sito è conosciuto o affermato in un determinato settore? Quanto è autorevole?
A proposito dei volumi di traffico bisogna comunque considerare che per alcune nicchie di mercato possono bastare anche 600 – 1000 visite giornaliere in target per essere ritenuti interessati e quindi per attirare l’attenzione di potenziali inserzionisti.
Per Vendere Pubblicità Sul Mio Sito Web Serve la Partita Iva?
È evidente che la Partita IVA è indispensabile per un sito web che vuole monetizzare gli spazi inserendo pubblicità (anche se hai AdSense o qualche Affiliazione dovresti avere la Partita Iva, per approfondire leggi Guadagnare Online: Come Aprire Partita Iva?): per maggiori informazioni sugli aspetti burocratici ti consiglio di consultare un commercialista, quello che dovresti sapere è che:
- Ti servirà una Partita Iva
- Il Codice Attività deve essere collegato alle attività che svolgi online
- La registrazione al Tribunale come “testata giornalistica” non è obbligatoria
Cosa serve per vendere pubblicità diretta su un Blog / Sito?
Dipende. Se vuoi adottare una soluzione economica e semplice ti basterà avere una breve presentazione del tuo sito con gli spazi pubblicitari che hai scelto di vendere ed un listino prezzi.
Se vuoi lavorare in maniera professionale ti servirà invece un Media Kit (che andrebbe aggiornato almeno una volta l’anno) ed un AdServer:
Cosa è un Media Kit? Nel mondo del blogging un media kit è uno strumento che serve per presentare un blog alle aziende per collaborazioni, advertising o partnership. Dovrebbe contenere una presentazione del blog e del target di riferimento, degli autori che scrivono all’interno del blog o del sito web, i contatti di riferimento e una serie di informazioni tecniche (traffico possibilmente con screenshot tratti da Google Analytics), statistiche dei canali Social, eventuali aziende con le quali si collabora o si è collaborato, servizi offerti ed eventualmente contenuti più letti/condivisi, il tutto confezionato in una grafica professionale e accattivante.
Cosa è un AdServer? Si tratta di una piattaforma che serve ad inviare le inserzioni pubblicitarie su un sito web secondo dei parametri definiti dal proprietario del sito (per approfondire leggi Cosa è l’AdServer? Lavorare online)
Come vendere pubblicità diretta su siti internet e blog?
Il modo migliore per vendere spazi pubblicitari è essere contattati dalle aziende potenzialmente interessate a promuoversi sul nostro sito web. Se una azienda ci contatta ci ha già trovato su internet e quindi ci ritiene interessanti, professionali e autorevoli.
Diversamente dovremo essere noi a cercare i clienti e per farlo possiamo contattare direttamente le aziende con le quali vorremmo collaborare, oppure avvalerci di un professionista che sa già come vendere pubblicità online.
L’alternativa, per i grossi portali (siti o blog che sono diventati molto importanti), è quella di affidare i propri spazi ad una Concessionaria Pubblicitaria che si occuperà di vendere la pubblicità per conto nostro (leggi Concessionarie pubblicitarie): è evidente che le concessionarie pubblicitarie fanno una grandissima scrematura e accettano difficilmente piccoli editori, inoltre i contratti con le concessionarie sono di uno o due anni e prevedono degli accordi di esclusiva (tutti gli spazi presenti all’interno del sito verranno gestiti dalla concessionaria).
Nel caso in cui tu decida di vendere pubblicità online da solo sarebbe bene conoscere il linguaggio tecnico e gli strumenti di misurazione standard che vengono utilizzati, oltre ai modelli di vendita disponibili oggi: CPM, CPV, ….
Alcuni consigliano inoltre di fare una lista di potenziali acquirenti per i quali il nostro sito web potrebbe accrescere la visibilità o far aumentare le vendite, studiare i loro bisogni quindi individuare i punti di forza del nostro prodotto da mettere in risalto
Che tipo di spazi pubblicitari posso vendere con il mio blog/sito?
A seconda della struttura del sito è possibile vendere diversi spazi pubblicitari e canali promozionali:
- Articoli redazionali (Publiredazionali o “Advertorial”)
- Banner Pubblicitari (Posizionamenti: Sidebar, Articoli, Header, Footer, …)
- Formati Expansive o ad Alto Impatto (Floor Ad, Expandable, Skin, …)
- Invii in DEM / Mailing List (se si possiede una lista di indirizzi email)
- Recensioni o Videorecensioni su YouTube
- Promozione tramite Social (Facebook / Instagram / Twitter)
Termini Tecnici Utili Per Vendere Pubblicità Sul Proprio Sito
Ecco un elenco riassuntivo di alcuni dei termini utili per saper vendere la pubblicità all’interno del proprio blog / sito internet. Il proprietario di un sito internet può essere chiamato editore o publisher, mentre chi compra gli spazi pubblicitari è l’Advertiser o inserzionista.
I Reach Media sono degli annunci pubblicitari che si basano su effetti visivi ed animazioni: possono essere video, banner interattivi o formati pubblicitari che sono “arricchiti” da audio/animazioni/engagement. Solitamente sono spazi definiti non tabellari perché appaiono al di fuori del sito (non negli spazi classici dei banner). I Reach Media vengono venduti con il modello CPM (Costo per Mille Impressions).
Con il termine impressions si intende il numero di visualizzazioni di un singolo annuncio.
Con il termine Flat Rate si intende invece una modalità di vendita che si basa su un costo forfettario prestabilito: si vendono degli spazi pubblicitari per un determinato periodo di tempo ad un determinato costo stabilito dal proprietario del sito web (è il metodo che consiglio a chi non ha adserver e competenze tecniche per andare a misurare/analizzare/gestire gli spazi pubblicitari).
Si tratta del modello preferito perché permette agli editori di avere un guadagno certo ed agli inserzionisti di occupare specifiche posizioni all’interno del sito o del blog.
First Scroll: Con questo termine si intende il posizionamento che appare nella parte alta del sito, ovvero prima che gli utenti debbano fare “scroll” con il mouse per scendere all’interno del sito o della pagina. Gli spazi in “first scroll” o “above the fold” sono quelli più pagati e più redditizi.
Prezzo Net – Net: con il termine Net o Net – Net si indica il prezzo “Nettissimo”, vale a dire scontatissimo. Un inserzionista che chiede un prezzo net net vuole il prezzo migliore che possiamo fare per il nostro sito e, qualche volta, mi è capitato anche di ricevere delle “controproposte” ancora più basse rispetto al prezzo fatto.
La prima informazione da tenere a mente, quando si vuole vendere pubblicità online, è che non ci sono dei tariffari fissi o di riferimento: nessuna “tabella prezzi di riferimento” che ci permette di avere dei valori minimi e massimi sui costi di un banner.
Quando si vende pubblicità online entrano in gioco infatti tantissimi fattori:
- Il numero di visitatori che arrivano sul sito
- Il settore di riferimento
- Il formato pubblicitario scelto
- La qualità dei contenuti pubblicati o l’autorevolezza del sito
- ….
A mio avviso, a stabilire il prezzo di uno spazio pubblicitario o di un banner all’interno di un sito web non viene stabilito dal proprietario del sito stesso ma dal mercato: chiedere una cifra alta può portare ad un rifiuto, mentre chiedere un prezzo troppo basso potrebbe far credere che il sito sul quale si vogliono acquistare spazi pubblicitari non sia un buon sito.Per quanto riguarda i prezzi, generalmente ci si basa sul numero di impressions e sul valore che ha il nostro sito, ovvero su quanto è importante nella nostra nicchia.
Spesso i Media Kit o i prezzi degli spazi pubblicitari all’interno di un sito web non sono pubblici e vengono inviati solo agli interessati tramite email, proprio per questo motivo avere una idea chiara di quali prezzi applicare può essere abbastanza complicato.
Uno dei metodi più semplici per valutare il valore di un banner è quello di affidarsi ad Adsense o ad un sistema pay per click: anche se questo non è sempre affidabilissimo (a seconda della nicchia) possiamo vedere in un mese qual’è il costo per mille impressioni che ci viene pagato da Adsense, e moltiplicarlo per il numero di impressions che si ottengono in un mese.
Bisogna considerare chiaramente che, rispetto a quello che ci viene pagato da AdSense, una percentuale rimane a Google, e di conseguenza possiamo chiedere un prezzo maggiorato rispetto a quello di AdSense.
Ma se non vengo contattato da nessuna azienda?
Probabilmente il tuo sito ancora non ha la giusta visibilità, o magari non sei stato notato, in questo caso puoi provare a proporti tu stesso alle aziende, ovviamente cercando di essere preparato a ricevere dei “mi spiace ma non siamo interessati attualmente”…
Queste sono delle informazioni base sull’argomento, se ovviamente hai altre domande o vuoi aggiungere qualche informazione importante sei liberissimo di farlo, tramite commento o mandandomi una mail tramite la pagina contattami!
Nota: Articolo pubblicato il 28 Settembre 2010, completamente revisionato il 28 Luglio 2017.
15 commenti
Caro Valerio, meno male che hai creato questo Post. Gestisco un blog dedicato al pianoforte che è primo in italia, su qualsiasi ricerca di qualsiasi parola chiave. Ha oltre 4000 visite al giorno e procede a gonfie vele.
Di Adsense non me ne faccio nulla e voglio vendere gli spazi pubblicitari direttamente. Tra le varie giornate passsate a chiamare, solo un’artista ha accettato il contratto.
Eppure il nostro sito dà il massimo della visibilità in quel settore, tutto ciò che pubblichiamo noi è legge secondo Google.
Data la grande visibilità del mio sito, com’è che non riusciamo ancora a trovare molti inserzionisti?
Grazie,
krikko
Ciao Krikko, ho visto il sito e fornisce tanto materiale per pianoforte.
Ma perchè un artista dovrebbe fare pubblicità sul tuo sito?
Rispondi a questa domanda essenziale… Io non ho trovato molte risposte, anzi, nessuna.
Piuttosto proverei a chiamare aziende che pubblicano spartiti, che vendono pianoforti o libri per imparare a suonare e quant’altro… questi forse, sarebbero più interessati alla tua nicchia!
Articolo scritto bene e il più completo che ho trovato. Avrei una domanda: ho un volume di traffico di 200 k visualizzazioni annue e 150 k visitatori unici all’anno e il traffico è per il 99% organico. Mi hanno contattato per inserire un video tramite link nel mio sito. Mi hanno offerto 1,5€ per mille visualizzazioni, posso chiedere di più?
Ciao Marco, grazie per i complimenti. La risposta alla tua domanda è “Dipende” Ci sono vari fattori da tenere in considerazione, potenzialmente per il traffico che fai potresti chiedere più di 1,50 €, ma bisognerebbe avere più informazioni e dati (ad esempio da dove provengono queste visite, settore, …).
Buona sera.
Articolo interessante, ma ho ancora dei dubbi sulle dinamiche operative dell’inserzione di banner su altrui siti.
Premetto che non sono un esperto del settore. Vorrei farvi queste due domande …
1)Se ho trovato un sito interessante, individuato la pagina e la posizione desiderata dove inserire il banner, ammesso che sia in vendita, come faccio a calcolare una spesa forfettaria mensile senza basarmi esclusivamente sul preventivo inviatomi dal sito?
Come faccio ad individuare il volume di traffico medio (giornaliero o mensile) verso tale sito?
2)Una volta che ho creato il banner ed acquistato lo spazio pubblicitario su un blog o sito, chi dovrebbe occuparsi dell’inserimento di tale banner? Se ne occupa direttamente il proprietario del sito?
Vi ringrazio anticipatamente per la vostra disponibilità.
Alessandro
Ciao Alessandro, grazie per il commento! Per quanto riguarda il prezzo dovrai attenerti sicuramente sul preventivo inviato dal proprietario o dal gestore del sito. Le valutazioni le farai in base al posizionamento, traffico, quantità di link ed altri parametri per valutare la qualità di un sito (si suppone che se tu sei interessato a posizionare un banner in un determinato spazio evidentemente quello spazio ha per te rilevanza). Per quanto riguarda l’inserimento chiaramente se ne occuperà il proprietario del sito o il webmaster che gestisce l’Adv.
Ciao sono un medico e possiedo un sito che a circa 400 visite al giorno però credo che non sia elegante che io faccia pubblicità esplicita sul mio sito….. ero invece interessato a qualche banner ben mirato sui siti altrui solo che non so esattamente come comportarmi perché non ne ho mai fatto. Potresti darmi qualche dritta sia sulla tipologia e magari anche sul costo è sul volume, giusto per essere sicuro di avere qualche risultato economico. Ti ringrazio
Ciao Andrea, se hai bisogno di una consulenza contattami via email! Buona giornata e buon lavoro!
Salve,
ho dalle 4000-5000 visite uniche giornaliere. Adsense non è più remunerativo come una volta, quali altri canali potrei utilizzare per poter monetizzare il mio volume di visite?
grazie
Gianluca
Ciao Gianluca, molto dipende anche dalla nicchia di riferimento, nel tuo caso direi che è abbastanza complicato ma potresti provare ad affiancare le affiliazioni di Amazon e di iTunes per le suonerie ad esempio!
Complimenti, ottimo articolo. Per un sito che fa suo 50k unici al mese quale sarebbe il prezzo più giusto da chiedere per un post sponsorizzato?
Ciao Aldo, dipende dalla categoria del sito, dai valori di riferimento, dalla sorgente di traffico (Facebook, Google, …), non c’è una tariffa standard in base alle visite che fa il sito!
Grazie per l’articolo Valerio,
Io ho un sito che conta 200k utenti mese e 300mila pagine viste mese ma onestamente in oltre 3 mesi di lavoro sono riuscito ad accumulare a stento 1.500 euro tra redazionali ed un piccolo banner. La pubblicità programmatic invece non paga proprio nulla, neanche 250 euro mese. Pensi che si potrebbe fare di meglio? Il mio sito è un sito di notizie Italiane quindi non molto mirato ma con all’interno varie redazioni locali.
Grazie ancora!
sono un creatore di un blog e influencer su un gruppo facebook di 100 mila membri e una pagina con 6000 iscritti mi occorre avere un idea di quanto chiedere se un brand mi chiede una articolo redazionale + inserimento banner nel sito e post 4 al mese nel gruppo facebook e 2 nella pagina
Ciao Paolo, grazie per il commento, tu hai parlato di “creatore di un blog”, quante visita fa il sito? è di nicchia o generico? In base a questi fattori dovresti valutare il prezzo per la pubblicazione di un redazionale + banner e dei post sul gruppo facebook. Non c’è uno standard o un tariffario predefinito