Il Digital Marketing è l’insieme delle attività di marketing che si sviluppano sul digitale, ovvero online, attraverso i numerosi canali oggi a disposizione di aziende e professionisti: in quest’articolo scopriamo tutto quello che c’è da sapere sul digital-marketing.
Oggi internet ed i social network sono lo strumento più utilizzato per prendere decisioni di acquisto: che sia la scelta del ristorante dove andare a mangiare, un capo d’abbigliamento, un operatore telefonico, il fornitore di luce e gas o l’hotel ed il b&b per il prossimo viaggio, tutto passa tramite internet.
Figure professionali come l’Influencer, il content creator, il blogger entrano oggi all’interno dei processi di acquisto dei consumatori influenzandoli attraverso post, video, recensioni e contenuti di valore.
Cos’è il Digital Marketing
Se vogliamo dare una definizione di digital marketing potremmo dire che è l’insieme di tutte quelle attività digitali che hanno come obiettivo:
- La promozione di un brand
- La commercializzazione di prodotti/servizi
- La creazione di una fanbase o di una community
Ma dire che il digital marketing riguarda solo il web è sbagliato: il digital marketing è infatti qualsiasi forma di marketing di prodotti o servizi che coinvolge dispositivi elettronici.
Il numero di persone che impiega il proprio tempo utilizzando dispositivi tecnologici è destinato a crescere anno su anno.
Secondo una indagine di qualche anno fa gli americani spensono più di 11 ore al giorno sui propri dispositivi (smartphone/tablet/pc).
Digital Marketing Definizione Strategia
Per creare una strategia di digital marketing efficace è necessario:
- Studiare o conoscere il proprio pubblico di riferimento (età, interessi, sogni, problemi, ambizioni, …)
- Definire la propria value proposition, la propria unique selling proposition ed il proprio posizionamento di marca (a proposito leggi l’articolo dedicato al Brand Positioning)
- Stabilire Obiettivi e Priorità
- Analizzare i risultati e migliorare continuamente le proprie campagne ed attività di digital marketing
Consulente Digital Marketing
La professione del consulente di digital marketing è una professione piuttosto complessa che può abbracciare numerosi ambiti.
Quando si parla di digital marketing online si possono distinguere 6 macro categorie principali:
- SEO – Search Engine Optimization
- Advertising – che comprende anche la SEM, ovvero il Search Engine Marketing
- Content Marketing e Digital PR
- Social Media Marketing
- Affiliate Marketing o Conversion MArketing
- Email Marketing e Marketing Automation
Il Marketing Offline, a differenza del marketing online, si sviluppa in 3 macro aree:
- Il radio marketing è una delle forme più classiche: sono i classici spot pubblicitari che passano in radio fra una canzone e l’altra o durante le trasmissioni radio.
- Il marketing televisivo è costituito dagli annunci pubblicitari che passano durante le nostre trasmissioni televisive preferite, durante i film, i reality e tutti i vari format.
- Il marketing telefonico: quante volte ricevi chiamate a casa con offerte/promozioni o proposte pubblicitarie?
Cosa fa un consulente di digital marketing?
Dipende!
Di base il consulente in digital marketing è quella figura che suggerisce una o più strategie per raggiungere gli obiettivi del cliente o dell’azienda.
Questo significa che un consulente di digital marketing (o come lo chiama qualcuno un consulente di web marketing) deve conoscere i canali e gli strumenti del digital.
Come avrai intuito dal paragrafo precedente, oggi esistono figure specializzate in singoli ambiti (social media marketer, SEO, advertiser, …) e figure che invece si occupano di più attività differenti.
Proprio per questo motivo sono nate le agenzie di web marketing che hanno sviluppato un team di persone con competenze specifiche.
Consulenza di Web Marketing
Una consulenza di web marketing si sviluppa dunque attraverso:
- L’analisi degli obiettivi del cliente
- Lo sviluppo di una strategia di comunicazione
- La ricerca di influencer/creator/blogger in linea con i valori dell’azienda/cliente
- L’ideazione di campagne pubblicitarie ad hoc
- La creazione di funnel di vendita e l’email marketing automation
- L’analisi dei risultati ed il continuo miglioramento
Corsi Digital Marketing
Quali sono oggi i migliori corsi di digital marketing in Italia?
Anche in questo caso la risposta migliore è dipende.
Se ti vuoi specializzare su una delle aree del digital marketing puoi vedere ad esempio il mio articolo dedicato ai Corsi Marketers oppure la pagina con la mia selezione dei Migliori Corsi Web Marketing.
Google ha creato una piattaforma nota come Google Digital Training disponibile all’indirizzo https://learndigital.withgoogle.com/digitaltraining/ all’interno della quale potrai trovare corsi su argomenti pensati per aiutarti ad espandere le tue opportunità di carriera, far crescere la tua attività e migliorare le tue competenze nel digitale.
E poi c’è la “scuola online” di Luca La Mesa e Giulia Lapertosa Carriere.it, di cui ho parlato nell’articolo corsi per trovare lavoro.
Digital Marketing Offline?
Perchè a Times Square (New York City) tutti i cartelli pubblicitari sono LED?
Perché sono interattivi ed elettronici?
Quante volte oggi ti è capitato di trovare dei cartelloni pubblicitari o dei monitor con dei QR Code?
A Times Square le aziende competono per attirare l’attenzione delle persone.
Considerando che ogni giorno passano da Times Square più di 330.000 persone, capisci bene che attirare l’attenzione è fondamentale!
Ci sono altre forme di offline marketing avanzato: prendi ad esempio un Apple Store: cosa vedi quando entri in un Apple Store?
Persone intente a provare i dispositivi, chinate su MacBook, iMac, iPad iPhone!
Per chi vende qualsiasi tipologia di prodotto digitale, un prodotto demo è una forma di digital marketing.
Ti ricordi i dischi demo della Playstation?
Quelli che venivano rilasciati con delle riviste (c’erano anche i giochi demo per PC all’interno dei magazine per pc): ricordi la voglia di vedere quali demo erano presenti?
Una versione leggermente differente dalla demo sono i product samples in formato digitale (ovvero i lead magnet ad esempio), quelli che oggi vengono diffusi online (e che una volta erano disponibili solo all’interno delle riviste, per vedere la bontà del prodotto/gioco/software che poi avremmo magari acquistato)!
Il marketing via radio
Sono passati più di 100 anni dal primo broadcast live via radio, ed ancora oggi le radio sono diffuse in tutto il mondo (oggi esistono anche parecchie radio via internet), tanto che:
- L’85% degli americani viene raggiunto via radio ogni settimana
- Gli ascoltatori della radio seguono almeno 2 ore al giorno di radio
- Il 40% della pubblicità in radio arriva dall’America
- La metà della popolazione americana ascolta la radio via internet almeno una volta a settimana
In America, una buona strategia per sostenere (economicamente) le internet radio è inserire la pubblicità all’inizio degli spettacoli: se ad esempio conduci una trasmissione radio su un determinato argomento, potresti inserire all’inizio della trasmissione pubblicità sui prodotti che possono interessare il tuo target.
Il Marketing in Tv
Per chi si occupa di marketing è risaputo, scalzare i budget pubblicitari televisivi è estremamente difficile: si tratta dell’industria dove vengono bruciati più soldi in pubblicità ogni anno.
La pubblitià in Tv non è specifica (targhettizzata).
In un mondo fatto di retargeting, programmatic e real time bidding, in un mondo che ruota intorno ai social media e l’email marketing, gli spot televisivi continuano ad essere un modo per raggiungere tutto il pubblico in maniera indiscriminata (anche se oggi ci sono le pay tv, c’è netflix, c’è la possibilità di registrare le trasmissioni televisive e mandare avanti la registrazione quando c’è pubblicità).
Proprio per questo motivo puoi trovare uno spot di Oreo seguito da quello di un hamburger, di una crema per le mani e di un prodotto per diabetici.
Sebbene non si riesca, con la pubblicità in tv, a raggiungere il proprio pubblico in maniera precisa (si lavora sulla quantità e sul numero di spettatori), la pubblicità in tv continua ad essere utilizzata perchè permette ad un brand/prodotto/servizio di fare awareness e diffondersi rapidamente.
La televisione, per come la conosciamo oggi, è destinata a scomparire, per lasciare il posto ad una tv più personalizzata in base alla persona che la guarderà.
Il marketing via telefono
Non riusciamo a realizzare cosa sono gli smartphone per noi e come ci stanno uccidendo, e diamo loro sempre più spazio. Oggi più dell’80% delle persone che utilizzano internet possiede uno smartphone e nel 2014 il numero di persone che accede ad internet dal proprio smartphone ha superato gli utenti desktop/laptop.
Il Mobile Marketing è arrivato, e nel 2015 la spesa in mobile ads sarà maggiore della spesa in annunci via desktop. Secondo alcune stime, nel 2020 si spenderanno più soldi in mobile ads rispetto a quelli spesi per la Tv.
Prima di guardare alcune tipologie di marketing via telefono (phone marketing) che è possibile mettere in pratica per gli utenti che navigano da smartphone, vediamo quali sono le possibilità di promuovere i tuoi prodotti offline via telefono.
Sono sostanzialmente due, spesso sottostimate:
- Chiamate: sono le classiche telefonate che arrivano generalmente al telefono fisso, ma che sempre più spesso arrivano anche al cellulare, da persone che provano a vendere qualcosa. Si stima che mediamente una persona in un call center chiama circa 52 persone al giorno e conclude 3 vendite al giorno. E’ un metodo che funziona ma non è scalabile
- Messaggi: il punto di forza dei messaggi è che verranno sicuramente letti. E’ un ottimo modo per raggiungere le persone e trasmettere valore in 160 caratteri o meno.
I messaggi vengono spesso utilizzati per proporre offerte speciali, coupon e sconti presso attività locali. Walmart sfrutta i messaggi come sistema di promemoria per i propri clienti, c’è chi usa i messaggi per creare un programma fedeltà e coinvolgere gli utenti.
Una delle aree che invece è sottovalutata nel mondo del mobile marketing sono i QR Code. Nati come sistema innovativo da utilizzare praticamente per qualsiasi cosa, solo il 6% delle persone che ha uno smartphone li utilizza e nel 2012 il 97% delle persone non sapeva cosa fosse un QR Code, probabilmente la causa è la complessità del sistema.
Conclusioni
Come hai visto, lo scoop del digital marketing è che internet non è l’unico luogo in cui i marketers possono fare marketing digitale!
Impiegare alcune delle tattiche/tecniche descritte in questo articolo ti permetterà di avere più uova nel paniere e divesificare tremendamente la tua lead generation.
Se questa guida ti è stata utile ricorda di mettere un mi piace e condividerla sui social!
Approfondimenti: un articolo molto interessante sul digital marketing è stato scritto all’interno del blog di Neil Patel (vedi https://neilpatel.com/what-is-digital-marketing/).