Investimenti come iniziare? Ecco alcuni consigli utili che arrivano dagli amici di Moneyfarm!
Il mondo degli investimenti è affascinante, ma può comportare seri rischi, soprattutto per chi pensa di poter trovare dei guadagni facili.
Proprio per questo motivo c’è chi dice che investire è una scelta coraggiosa: stai prendendo una parte dei tuoi risparmi e li stai mettendo a rischio con l’obiettivo di ottenere un guadagno che non è certo e non è matematico.
Il mondo degli investimenti è frequentato da varie figure e “personaggi”, alcuni dei quali cercano di approfittarsi di chi non conosce le basi degli investimenti e pensa di aver trovato il modo per fare guadagni facili…
Questo errore di valutazione è molto comune e nasce dalla constatazione che vi sono effettivamente degli investitori che riescono ad aumentare il proprio capitale con gli investimenti.
In realtà questi sono investitori esperti, veri professionisti del settore, i quali hanno alle spalle tanti anni di studio e sanno applicare tecniche e strategie che, seppure non siano in grado di eliminare i rischi connessi agli investimenti, aiutano a contenere le perdite e ad aumentare i ricavati.
Le 4 regole per iniziare a investire
Chi si avvicina a questo mondo, tanto affascinante quanto rischioso, deve seguire una strategia, preferibilmente studiata con l’aiuto di un consulente finanziario, la quale gli consenta di procedere un passo alla volta, senza compiere salti pindarici che potrebbero causare un crollo delle sue finanze personali (a proposito ti consiglio di leggere Finanza Personale: Da Dove Cominciare?).
Investire per diventare ricchi?
Le persone più accorte ti diranno che investire non è un modo per diventare ricchi, ma va considerato un modo per proteggere (o difendere) i propri risparmi (o il proprio capitale) dall’inflazione.
Un modo per raggiungere gli obiettivi che ci siamo prefissati.
Ma per riuscire a guadagnare dagli investimenti, per riuscire ad ottenere denaro dagli investimenti, servono dei soldi: in pochi ti dicono ad esempio che per avere un guadagno di 10 € lordi su un investimento dovresti aver investito 100 € ed aver ottenuto un rendimento del 10% (rendimento che è comunque superiore al rendimento storico del mercato).
Questo significa che per riuscire a “guadagnare 200 € al mese” dai tuoi investimenti dovresti aver investito 2000 € ed avere un rendimento medio del 10% (rendimento che è superiore, ripeto, alla media storica del mercato).
Tra le tante possibilità di investimento che possono essere applicate dai neofiti vi sono, ad esempio:
- l’apertura di un piano di accumulo,
- l’adesione a un fondo comune di investimento,
- la compravendita di titoli indicizzati
e via dicendo…
Prima ancora di scegliere gli strumenti e gli asset sui quali investire, è però necessario seguire poche, semplici regole che potranno aiutare a limitare, ma mai a eliminare, i rischi.
Investimenti Come Iniziare? 4 Consigli
1. Studiare, studiare, studiare
Anche se decidi di affidarti ad un esperto del settore, come un consulente finanziario, oppure di seguire i suggerimenti di investitori professionisti, la prima regola è: studiare.
Lo studio, se non si intende diventare professionisti, può riguardare anche solo le basi, l’abc del mondo degli investimenti finanziari, senza andare a toccare argomenti più complessi come l’applicazione pratica dell’analisi tecnica o di quella fondamentale.
Ciò che conta è imparare a capire che cosa si sta facendo.
Ad esempio, se un investitore esperto consiglia di investire su ETF che replicano un particolare indice, come potrebbero essere il Dow Jones o il NASDAQ, solo per citare i due più noti, ma il neofita non ha idea di che cosa siano né gli ETF né gli indici, e non ha idea di che cosa voglia dire replicare, si limiterebbe a fare quanto gli viene detto, senza avere la minima idea di che cosa stia facendo.
2. Analizzare il proprio bilancio individuale o famigliare
L’analisi del bilancio individuale o famigliare consente all’investitore di capire quali sono i limiti che deve porsi, quale somma può investire senza compromettere le proprie finanze e per quanto tempo può mantenere il capitale bloccato nell’investimento scelto.
Questo tipo di analisi deve prendere in considerazione tutte le entrate e le proprietà che concorrono a formare il patrimonio, nonché le uscite relative a spese o a debiti di varia natura.
3. Effettuare l’analisi dei rischi
Mentre l’analisi del bilancio potrebbe anche essere effettuata autonomamente, sebbene richieda molta attenzione, l’analisi dei rischi richiede competenze e professionalità che non tutti possiedono.
Per analizzare nel dettaglio i rischi individuali, è dunque preferibile rivolgersi a un consulente finanziario, il quale potrà seguire il cliente anche nei passaggi successivi, conducendolo per mano verso il suo primo investimento programmato.
4. Stabilire un piano di investimento
Dietro a ogni buon investimento si celano analisi dei dati, nonché di tutte quelle situazioni macro e microeconomiche che possono influenzare l’andamento dei titoli.
Oltre a questo, prima di investire è fondamentale determinare la durata e il valore dell’investimento.
In base a questi dati un professionista del settore saprà consigliare un piano di investimento che non superi il livello di rischio individuale individuato in sede di analisi.
Investimenti Come iniziare? Risultati nel Breve Periodo
Attenzione infine ai risultati ottenuti nel breve periodo: alcune persone che cominciano ad investire spesso pensano di essere molto bravi perché riescono ad ottenere dei risultati nel breve periodo (3 mesi, 6 mesi, 1 anno o 2 anni).
Ma in realtà questi risultati sono parziali: come dicevamo nell’introduzione bisogna avere una strategia a lungo termine e ricordarsi che i mercati finanziari hanno continuamente degli alti e dei bassi.
Warren Buffett ad esempio ha attraversato numerosi cali di mercato!
E tu cosa ne pensi? Vuoi dire la tua? Lascia un commento qui di seguito, oppure, se quest’articolo ti è stato utile, condividilo sui tuoi social preferiti!