La psicologia dei colori è l’insieme degli studi che osserva e studia le reazioni umane ai colori.
Da questa le discipline più recenti in tema di neuro-marketing hanno preso spunto per teorizzare gli effetti dei colori sulle persone e creare strategie di branding.
La Psicologia dei Colori
Della psicologia dei colori sappiamo che i consumatori possono essere divisi in categorie di acquisto rispetto ai loro comportamenti.
Sappiamo anche che l’utilizzo di determinati colori può suscitare le emozioni che vogliamo e, quindi, raggiungere gli obiettivi prefissati da una strategia.
Quando parliamo di marketing, bisogna aver chiaro che non facciamo riferimento ad una scienza esatta come la matematica.
Al contrario di questa, infatti, il marketing è un insieme di teorie applicabili i cui effetti non sempre sono prevedibili proprio come per la psicologia dei colori.
Tuttavia si ritiene che utilizzando il rosso, il nero, l’arancione o il blu reale si possa avere una miglior risposta dai consumatori impulsivi mentre rosa, blu chiaro e blu navy sono i colori di quelli che acquistano con una precisa pianificazione di budget.
Chi acquista per necessità può essere influenzato dal rosa e dal blu cielo in formato di color pastello.
Poi c’è il verde, il giallo e l’arancione che comunicano energia e sostenibilità mentre il marrone evoca terra, calore e qualcosa di fatto a mano e così via…
Per la psicologia dei colori è importante quindi l’effetto che un preciso colore desta nelle persone.
Non tutti avranno le stesse sensazioni perché per l’appunto la psicologia dei colori parla alle masse dove non sempre tutte le persone la pensano allo stesso modo.
Psicologia dei Colori Nel Marketing
Nel marketing la prima valutazione di un prodotto o di un servizio viene effettuata a livello visivo.
Sono gli occhi per primi a stabilire se qualcosa ci possa interessare o meno.
Difatti se il rosso è il colore dell’acquisto impulsivo avrai notato che è quello che trovi più spesso nei fast food.
Per gli acquisti tradizionali come i negozi di abbigliamento trovi maggiormente blu e rosa mentre nelle grandi catene discount hai sempre a disposizione grandi quantità di verde.
Quindi questo significa che pur non essendo una certezza matematica quella della psicologia dei colori viene applicata quotidianamente da ogni brand, persino dai partiti politici per la scelta del proprio logo.
Ogni colore, ogni prodotto, ogni scaffale del supermercato è caratterizzato da questo modo di fare marketing e per questo, se hai in mente di mettere in vita un’attività dovresti sicuramente pensare bene ai colori da scegliere senza affidarti al tuo solo gusto personale.
Il Significato dei Colori in Psicologia
Per la psicologia dei colori le tonalità e le gradazioni corrispondono alle emozioni.
Sapevi per esempio che la depressione ha un colore?
Così come ce l’ha l’amore?
E se ti dicessi che c’è un colore anche per il lutto?
Ebbene io non ti dirò, per ora, a quali colori corrispondono questi sentimenti ma so già che avrai pensato i colori che ti svelerò alla fine dell’articolo.
La psicologia è da sempre imperniata sui colori come principio per guidare le emozioni proprio perché la nostra prima valutazione su ciò che abbiamo davanti avviene per approccio visivo.
Il nostro cervello lavora incessantemente per immagini, non a caso quando ti presentano una nuova persona ricordi il suo viso ma fai fatica a ricordare il suo nome: non è vero?
C’è poi la questione dell’aspetto di chi ti viene presentato.
Incredibilmente riusciamo a capire se una persona ci piace o meno entro i sette secondi dalla stretta di mano.
Apponiamo etichette inconsapevolmente a tutto perché il nostro cervello analizza e incorpora ogni messaggio esterno per esser certo di aver compreso la situazione.
Poco importa se quella che giudichiamo male è una gran brava persona: al cervello non piace mai aver torto per cui difficilmente torna indietro quando emette un giudizio.
Ecco perché l’aspetto di un brand è così importante, perché quando entri in un negozio dove tutto è studiato ai minimi dettagli comprerai qualcosa.
I Colori e il Loro Significato
Quando ho parlato delle emozioni poco più sopra non ti ho svelato i relativi colori ad esse collegati.
Eccoli quindi qui di seguito.
L’amore è collegato al colore rosso così come la passione, la rabbia e la vendetta.
Il rosso evoca fuoco e sangue ed è un colore che si associa anche ad allarme, attenzione, stop.
Il nero è il colore della tristezza nera, del lutto, della perdita.
Tuttavia è un colore raffinato ed elegante che viene utilizzato spesso nel settore del lusso.
Il blu è il colore della tristezza, della depressione e dell’autoriflessione.
Questo è però spesso utilizzato dalle banche per creare fiducia perché è anche il colore del relax in alcune sue particolari sfumature.
Tutto dipende dalle precise tonalità che darai al tuo logo, (se ti interessa qui trovi una guida su come realizzare il tuo logo) ai tuoi prodotti o al tuo sito web con un filo logico che colleghi la scelta del colore alle emozioni che vuoi suscitare.
Se poi volessi approfondire l’argomento ecco i migliori libri che posso consigliarti in tema di psicologia del colore.
- Lomazzi, Giuliana (Autore)
- Pari, MSc Alice (Autore)
Ultimo aggiornamento 2024-11-22 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API