Lavori online e vuoi dei contenuti eccellenti? Vuoi essere sicuro che il tuo duro lavoro di scrittura venga ricompensato con un buon posizionamento sui motori di ricerca? Allora devi proprio sapere cos’è Ubersuggest e come funziona.
Ubersuggest è uno strumento molto semplice da utilizzare ed è anche completamente gratuito. Analizzando il suo nome puoi già capire due cose: la prima è che è un suggeritore (suggest). Nello specifico, ti suggerisce delle keywords da utilizzare.
La seconda è che non si limita a fare solo questo (über significa “molto di più” in tedesco). E in effetti ha tante funzionalità utili. Vuoi scoprire quali? Iniziamo.
Ubersuggest Cosa è?
Ubersuggest è uno degli strumenti migliori se vuoi guadagnare lavorando con un sito web o con un blog (vuoi saperne di più? Leggi Guadagnare con un Blog: da 0 a 30.000 € in 10 Mesi).
Nello specifico, Ubersuggest è uno strumento SEO, ovvero uno di quei tools che ti aiutano a migliorare la visibilità del tuo sito web o blog sui motori di ricerca, Google in primis.
L’obiettivo di Ubersuggest è quello fornirti tutti i dati relativi a una keyword. Per farlo, questo tools lavora sulle query che la riguardano, dandoti tutte le alternative e consentendoti di scoprire quale ha più presa sul pubblico.
Ubersuggest Come Funziona?
Ubersuggest funziona in modo molto semplice: utilizza la keyword che hai scelto, la inserisce in Google Search e aggiunge combinazioni di prefissi e suffissi sfruttando i dati del proprio dizionario di ricerca.
Infine, mostra i risultati, ordinando le nuove parole chiave a partire da quelle più comuni e ricercata fino a quelle che sono meno utilizzate. Semplice, no?
Adesso andiamo alla pratica. Per utilizzare Ubersuggest devi visitare il sito web e impostare la lingua con la quale vuoi lavorare.
Come vedi è molto semplice: devi solo cliccare sull’apposita casella e selezionare la lingua del tuo blog o sito web. A questo punto basta inserire la keywords e cliccare su “Ricerca“.
Ubersuggest provvederà all’elaborazione, che durerà giusto un paio di secondi. Al termine dell’elaborazione potrai vedere tutti i dati relativi alla tua parola chiave.
Nello specifico avrai una prima overview, dove ti verrà indicato il numero di ricerche fatto durante il mese, la difficoltà di posizionamento sia nelle ricerche comuni che in quelle sponsorizzate e il costo stimato nel caso in cui tu voglia pagare Google per un’ad. Dopodiché, ti verranno mostrate le parole chiave suggerite.
Come vedi, la sezione “Keyword Ideas” ti dà delle idee per rendere più efficace la tua parola chiave. Questo ti aiuterà a rendere il tuo testo più facile da trovare e il tuo blog o sito più adatto ad acquisire traffico (vuoi saperne di più? Leggi Come Diventare Copywriter).
Infine, come puoi vedere sopra, Ubersuggest ti mostrerà anche i risultati meglio posizionati nei motori di ricerca.
SEO e Ubersuggest Cosa Sapere?
Ora che hai una panoramica di Ubersuggest, ti interesserà sapere nel dettaglio alcune nozioni relative al mondo SEO. Se intendi diventare un copywriter di successo (vuoi saperne di più? Leggi Come Scrivere Per Vendere Online: Guida al Copywriting), infatti, devi diventare un vero cacciatore di keywords.
Un po’ come i cacciatori di taglie nel Far West, i cacciatori di keywords si pongono l’obiettivo di “catturare” le parole chiave ricercate da una grossa fetta di quel pubblico che desiderano portare al loro sito.
Allo stesso tempo, le parole chiave ideali devono avere una bassa concorrenza. Spesso, più popolare è un termine di ricerca, più c’è concorrenza. Invece, grazie a Ubersuggest, puoi scoprire termini con popolarità alta e bassa concorrenza. Come? Imparando la terminologia e usando al meglio la sezione “Keyword Ideas“.
Keyword Ideas Ubersuggest, cosa sapere
Come ti ho spiegato, nella sezione “Keyword Ideas” ci sono tutti i suggerimenti correlati alla keyword che hai inserito all’inizio.
Ora, di cosa devi tenere conto per scegliere la migliore in ottica SEO? È presto detto.
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- Volume: vedi la voce VOL? Ecco, indica il numero medio di volte in cui quella parola chiave è stata cercata in un mese negli ultimi 12 mesi. Se ci sono mesi in cui la parola chiave è più ricercata, si parlerà di stagionalità. Vuoi indagare la stagionalità? Allora clicca sulla seconda icona della barra (partendo dall’alto), ovvero “Overview”: qui scoprirai il numero di ricerche mese per mese.
- CPC: è il costo per clic. Si tratta dell’offerta media (o costo medio) che paghi a Google quando qualcuno ha fatto clic sul tuo annuncio. Maggiore è la concorrenza, maggiore deve essere la tua offerta per ricevere un posizionamento maggiore rispetto agli altri.
- PD e SD: si tratta del numero stimato di risultati che Google ha per un particolare termine di ricerca. In realtà si tratta di un numero generico e molto orientativo. La differenza tra PD e SD sta nel fatto che nel primo caso il numero stimato si basa su una prospettiva che comprende una tua pubblicità su Google, mentre nel secondo tiene conto solo di una ricerca generica (senza che tu abbia pagato nulla).
Un’altra cosa che devi assolutamente sapere per utilizzare al meglio Ubersuggest in ottica SEO è che le parole vengono ordinate in base a un punteggio di pertinenza: si tratta di un punteggio che tiene conto di parole chiave strettamente correlate alla parola chiave originale.
Questo significa che più andrai in basso nella classifica delle parole chiave che Ubersuggest ti suggerirà, meno avrai possibilità che corrispondano a ciò che cercavi originariamente.
Trovare Idee Con Ubersuggest
A differenza di altri tool Seo gratuito, Ubersuggest consente di risparmiare molto tempo nella ricerca di parole chiave. In più, ti fornisce un elenco completo di centinaia di keywords con tutte le permutazioni e combinazioni possibili e immaginabili.
Questo significa che ti consente di trovare l’ispirazione, specie se il tuo sito web/blog è settoriale: fornendo le parole chiave inerenti ai tuoi argomenti principali, potrai facilmente trovare moltissimi spunti.
Oltretutto ti permette anche di filtrare le parole chiave in base ai criteri che ti ho spiegato prima, impostando i parametri che ti interessano e mostrandoti anche le parole chiave correlate (basta cliccare su “Related“).
Filtrando e avendo a disposizione le parole correlate, trovare idee per un sito web/blog diventa molto più facile: puoi scrivere molto di più, assicurandoti che i tuoi risultati partano già da più parole chiave ben posizionate.
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