In quanti modi si può vendere online?
Quanto si guadagna?
Come si fa?
Oggi posso darti qualche consiglio per iniziare a guadagnare vendendo online ma la questione difficilmente può esser trattata in un solo articolo.
Difatti i modi per vendere online sono infiniti, così come le cose che si possono vendere.
Ecco perché all’occorrenza ti rimanderò a guide dettagliate per approfondire un argomento quando pensi sia interessante.
In ogni caso per vendere online servono sempre conoscenza, pazienza e onestà.
Le truffe online sono un reato tanto quanto quelle reali, per cui raccomando sempre il massimo della trasparenza e dell’efficienza.
Come Vendere Online?
Per vendere online ci sono vari modi.
Puoi affidarti a piattaforme dette marketplace come Subito.it o a grandi shop di compravendita come Amazon. Inoltre puoi affidarti a portali specifici per particolari categorie merceologiche come Depop per la moda o Catawiki per gli oggetti preziosi.
Per qualsiasi bene da vendere, oramai, esiste una sterminata lista di piattaforme che ti consentono di mettere in vendita di tutto come casa, macchina, scarpe, pezzi di PC ecc…
In altri casi puoi vendere online servizi o beni non materiali come piattaforme elearning.
Infine se produci prodotti di qualsiasi genere o hai anche un negozio fisico potresti voler incrementare le vendite creandoti un tuo e-commerce.
La vendita è un processo che deve filare liscio affinché vada a buon fine.
Sul web gli ostacoli sono molti e al primo dettaglio non convincente l’utente tende ad abbandonare l’acquisto.
Per questo sarà sempre necessario comunicare cosa si vende in maniera chiara, interessante e che coinvolga il target di riferimento con lo stesso suo linguaggio.
Cosa Vendere Online?
Qualsiasi cosa legale si può vendere online.
Tra le cose che puoi vendere ci sono beni e servizi di ogni tipo, quindi per sapere come vendere devi avere idea di qual è la miglior strategia ed il miglior portale.
Per esempio potresti seguire questo schema riassuntivo:
a. Se vuoi rivendere oggetti usati affidati a siti di compravendita come Facebook e Subito.it
b. Per vendere servizi, consulenze ed infoprodotti delinea una strategia di marketing e pianifica piattaforme sociale metodi per migliorare la tua presenza online
c. In merito ai prodotti in vendita nuovi o usati puoi affidarti a Amazon, Etsy e piattaforme specializzate che offrono la possibilità di fornirti uno spazio web come fosse un negozio virtuale. Si tratta di una forma evoluta dell’ecommerce B2B, ovvero business tu business.
Come Vendere su Amazon?
Su Amazon la vendita è un po’ più complessa perché richiede la gestione di un profilo business che ha una sua contabilità, un suo tabellario per il ritiro dei pacchi o per le spedizioni ecc…
Quindi dovrai assicurarti di avere una buona gestione del magazzino e una certa dimestichezza in questioni fiscali.
Solitamente la vendita su Amazon è consigliata a chi ha già un negozio fisico e vorrebbe migliorare le vendite.
Anche in questo caso è necessario essere solerti e professionali con i clienti perché sono soliti lasciare pareri precisi e accurati anche quando molto negativi.
Se non hai un negozio Migliori Corsi di Affiliate Marketing e vendere i prodotti di altri tenendo un blog che recensisce in maniera tematica, come un sito web che parla di sole cucce per cani.
Ne abbiamo parlato spesso delle tecniche di affiliazione di Amazon, per cui corri a dare un’occhiata.
Migliori Siti Per Vendere Online
Tra i migliori siti per vendere online abbiamo fatto una distinzione tra marketplace, e-commerce B2B ed e-commerce B2C.
Marketplace
Rientrano in questa categoria i siti web o le app in cui domanda e offerta si incontrano per la rivendita privata di usato. I migliori siti web sono Facebook, Subito, Kijiji, Shpock, Clasf, Annuncino, Catawiki, Babum, Depop ecc…
E-commerce B2B
Gli e-commerce di questo tipo sono quelli che consentono ad aziende di Vendere On-Line come fa Amazon con i brand ospitati o di vendere all’ingrosso.
I migliori siti per vendere online di questo genere oltre ad Amazon sono Etsy, AlyExpress, EDreams, Groupon ecc…
E-commerce B2C.
Quest’ultima categoria riguarda tutti gli shop che vendono al singolo consumatore e tra questi anche Amazon vi rientra.
Si potrebbe dire per correttezza che tutti i siti fino ad ora menzionati sono business to consumer in realtà, perché tutti consentono al singolo di fare acquisti.
La differenza solitamente passa anche per il tipo di pagamento che per l’usato avviene a mano ma per gli altri acquisti passa per il pagamento elettronico.
Se hai un tuo negozio o hai una tua attività professionale
Un decalogo di buoni consigli per vendere online
- Scegli bene le piattaforme su cui iniziare a vendere online
- Decidi con cura la strategia di vendita e di marketing, non improvvisare.
- Pianifica con attenzione i prezzi e considera, quando necessario, il costo di gestione di un magazzino e delle spese di spedizione.
- Se vendi usato i prezzi devono essere pari almeno alla metà del valore di mercato dei prodotti nuovi.
- Se vendi compri e rivendi usato assicurati di avere un reale ritorno in guadagni senza tornare sempre a zero.
- Prova più strade e non chiudere mai la tua mente a più soluzioni.
- Sii chiaro nel prezzo e nelle caratteristiche del prodotto senza nascondere nulla.
- Fai foto di qualità, brochure esplicative chiare e belle da leggere e abbi cura della tua immagine online.
- Se ti affidi ad una piattaforma B2b per aprire il tuo negozio online rispetta le norme di ingresso e di funzionamento leggendole sempre con attenzione prima di cominciare.
- Non dimenticare mai che qualsiasi intoppo durante il processo di vendita spinge l’utente ad abbandonare il sito, perciò cura sempre anche i dettagli.