Quando si parla di link, online, spesso si sottovaluta l’importanza degli attributi dei link: che tu ti occupi di link building e che tu abbia un blog poco importa, conoscere quali sono gli attributi dei link e come questi possono essere utilizzati è importante se decidi di lavorare con un sito web o un blog.
Cosa sono gli attributi dei link?
Si tratta parole che possono essere utilizzate per aggiungere valore semantico o funzionale ad un collegamento ipertestuale (link).
Attributo Title
Spesso sottovalutato, l’attributo title serve a specificare un testo esplicativo del link stesso. Usato principalmente per l’accessibilità di un sito web (e quindi per rendere “leggibile” un sito anche da un non vedente, se ti è mai capitato di passare con il mouse per qualche secondo su un link e veder comparire una riga di testo più approfondita, probabilmente sei passato con il mouse su un link che aveva un attributo title).
C’è chi dice che l’attributo title influisca anche, in qualche modo, sul posizionamento di un sito web o sul posizionamento della pagina linkata, dando a Google una informazione in più su quel link: in ambito SEO i pareri sono molto discordanti sull’argomento.
Attributo Hreflang
Questo attributo serve ad indicare la lingua del documento ed aiuta a migliorare l’accessibilità di un sito internet.
Attributo Target
Serve a specificare in quale finestra la pagina linkata verrà aperta: si tratta di uno degli attributi più utilizzati e sicuramente uno dei più utili.
Se vuoi sapere come fare aprire un link in una nuova finestra è qui che hai la risposta: grazie al target “=_blank” potrai infatti far sì che un link venga aperto in una nuova finestra.
Target Blank Come funziona?
Il target=”_blank” (questa la sintassi corretta) è un attributo che permette di far aprire un link in una nuova finestra di un browser.
Permette dunque a mantenere aperta la risorsa principale (ad esempio il blog o il sito web), ed aprire il collegamento in una nuova finestra. Si tratta di un attributo definito deprecato dal web, ma in realtà molto utilizzato e molto utile.
Tag Rel Noopener
Da qualche tempo a questa parte, ogni volta che inseriamo un link su WordPress, viene inserito in automatico il tag noopener ed il tag noreferrer: si tratta di una precauzione in realtà che ha uno scopo ben preciso.
Il Rel noopener infatti serve ad evitare tentativi di phishing. Si tratta di un attributo che cerca di evitare che i link che puntano a siti esterni vengano utilizzati per fare phishing.
Il tag noreferrer invece impedisce al sito web di inviare meta-informazioni sul sito di origine del link: in questo modo i tool di analisi utilizzati dai webmaster (come ad esempio Google Analytics ed HiStats) non possono tracciare in maniera completa il traffico non riuscendo ad identificare la fonte del traffico.
Curiosità: Fortunatamente Google Analytics in realtà non prende in considerazione questo tag (noreferrer) e continua a tracciare il traffico dei siti web.
Diverso è il discorso per chi lavora con l’Affiliate Marketing: in questo caso avere il tag “noreferrer” potrebbe essere un problema.
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Articolo scritto per la prima volta il 12/12/2008 e Revisionato l’11/02/2019