Investimenti sicuri ed investimenti a capitale garantito: dove mettere i risparmi senza rischi? Se ti sei fatto almeno una volta questa domanda prenditi qualche minuto e leggi quest’articolo fino alla fine, non te ne pentirai.
Dopo gli articoli sui migliori libri per investire e sulle basi della Finanza Personale: da dove cominciare? oggi parliamo di quelli che qualcuno definisce investimenti sicuri, o meglio investimenti a basso rischio.
Ogni investimento infatti comporta un determinato livello di rischio, ed anche quando si parla di investimenti a capitale garantito bisogna tenere in considerazione l’elemento inflazione che comunque va ad erodere i risparmi o il capitale che abbiamo a disposizione.
Una premessa, prima di cominciare quest’articolo, è doverosa: investimenti sicuri, o investimenti a basso rischio, chiaramente non possono garantire alti rendimenti.
Quest’articolo ha una scopo informativo e questo sito non si occupa di consulenza finanziaria o consulenza di investimento, per tale motivo il lettore non deve considerare questo contenuto come una offerta di consulenza di investimento personalizzata o un invito ad investire.
In Italia sembra continuare la tendenza ad utilizzare strumenti a basso rischio quali:
- Titoli di stato (vedi a proposito l’articolo su BTP ITALIA
- Conti deposito
- Polizze
Questi strumenti in passato venivano considerate delle soluzioni di investimento sicure, ma in un contesto dove i prezzi continuano a salire, insieme ai tassi di interesse, molte persone cominciano a cercare investimenti alternativi sicuri.
Investimenti sicuri
Per parlare di investimenti sicuri bisogna prima capire che, la parola investimento indica l’impiego di risparmi o somme in generale per ottenere un guadagno.
Questo guadagno si può ottenere solo se si accetta il cosiddetto rischio di mercato, che è l’elemento che poi giustifica il potenziale rendimento:
- Se le cose vanno bene, otteniamo un rendimento
- Se le cose vanno male, otteniamo una perdita parziale o totale del capitale investito (in base alla tipologia di investimento che abbiamo fatto)
Per ridurre il rischio di mercato, solitamente, chi investe crea un portafoglio diversificato e bilanciato, questo significa “non mettere tutte le uova nello stesso paniere”.
Nascono così varie strategie di investimento, i piani di accumulo capitale, ed alcuni prodotti finanziari “a capitale garantito”.
Se quindi avere una maggiore propensione al rischio può portare ad importanti perdite di capitale (o, nella migliore delle ipotesi, a rendimenti elevati), essere troppo conservativi può provocare la perdita di opportunità di rendimento.
Nel 2022 ad esempio, i tassi bassi, uniti alla crescita dell’inflazione, hanno azzerato i rendimenti di diversi strumenti a capitale garantito.
La verità è che non esistono investimenti garantiti e non esistono soluzioni che vanno bene per tutti: ogni persona ha necessità ed esigenze differenti (ne parlo nell’articolo “finanza personale: da dove cominciare”):
- Obiettivi di risparmio
- Spese a breve – medio – lungo termine
- Età in cui si vuole cominciare ad investire
- Capacità di spesa e di risparmio
Sono solo alcuni dei fattori che incidono sulle scelte di investimento del singolo.
A proposito ecco un video realizzato da Moneysurfers:
Fatta questa premessa vediamo insieme quelli che sono comunemente definiti investimenti sicuri:
Conti deposito
I conti deposito possono essere vincolati (ovvero con una scadenza predeterminata) o svincolati, e vengono considerati uno strumento che permette di ottenere un rendimento garantito di piccola entità a fronte dell’immobilizzazione dei soldi per un determinato periodo (nel caso dei conti deposito vincolato, i più comuni).
Bisogna sapere che i tassi di interesse/rendimento concordati possono comunque essere soggetti a modifiche unilaterali da parte della banca, specialmente quando vi sono ribassi nei tassi di interesse di mercato.
Obbligazioni e titoli di Stato
Investire in obbligazioni, o in titoli di Stato, significa acquistare il debito dell’azienda emittente (o dello Stato) e diventare creditori.
Esistono obbligazioni zero coupon (o zero coupon bond, che non staccano cedole), ed obbligazioni che staccano delle cedole a tasso fisso o variabile.
Anche questa tipologia di investimento comporta dei rischi, ovvero:
- Il rischio di credito in caso di fallimento dell’emittente
- Il rischio di default del paese che emette l’obbligazione per i bond governativi
- Il rischio tasso per le obbligazioni a tasso fisso
Esistono inoltre le obbligazioni indicizzate all’inflazione: in questo caso le cedole ed il valore nominale a scadenza vengono calcolati tenendo in considerazione il livello d’inflazione, ma questo comporta che una eventuale riduzione dell’inflazione comporterebbe un rendimento dell’obbligazione inferiore…
Buoni fruttiferi postali
C’è chi dice ancora se devi investire ti conviene investire in poste…
Investire in buoni fruttiferi postali (strumenti garantiti dal governo) è considerato in Italia uno dei migliori investimenti sicuri.
Si tratta di strumenti che hanno un rendimento fisso e che in passato garantivano anche rendimenti interessanti.
Oggi i rendimenti non sono così accattivanti, ma vengono comunque considerati uno dei prodotti finanziari più adatti per chi è alla ricerca di investimenti sicuri, ovvero per tutti quegli investitori che sono molto avversi al rischio…
Consulente finanziario e Robo advisor
Spesso chi è alla ricerca di investimenti sicuri ma non capisce nulla di investimenti preferisce affidarsi ad un consulente finanziario.
La figura del consulente finanziario si declina poi in:
- Consulenti finanziari della banca
- Consulenti finanziari indipendenti
- Robo advisor
Fra i servizi di consulenza finanziaria indipendente uno dei più conosciuti in Italia è sicuramente Moneyfarm (ne ho parlato anche in Moneyfarm Come Funziona?) che, a fronte di un investimento minimo di 5.000 € prevede vari portafogli con differenti livelli di rischio.
Chiaramente avvalersi di un consulente finanziario o di un robo advisor comporta dei costi di gestione che vanno ad incidere sul capitale che vogliamo investire.
Di conseguenza, prima di pensare che questo sia un “investimento sicuro” dovremmo capire quale sarà il rendimento atteso, sottrarre i costi del servizio e considerare che, anche se ci affidiamo ad un esperto di investimenti, c’è sempre il rischio di perdere tutto o parte il capitale che andiamo ad investire.
Beni rifugio
Cambiamo completamente categoria e passiamo a quel settore che viene comunemente chiamato investimento in beni rifugio:
- Oro (a proposito puoi leggere il mio articolo su come comprare lingotti d’oro)
- Immobili (vedi anche il mio articolo su come investire in immobili con pochi soldi)
Fra i beni rifugio si annoverano anche i titoli di stato americani e solitamente vengono utilizzati dagli investitori quando il mercato affronta delle fasi turbolente…
In realtà però anche questi investimenti non sono sicuri al 100% ed hanno periodi positivi e periodi negativi…
Conclusioni
Come avrai capito da quest’articolo, investire soldi comporta sempre il rischio di perdere tutto o parte il capitale investito e, proprio per questo motivo, il miglior consiglio, prima di investire, è formarsi e capire come investire creando un portafoglio diversificato che si compone di asset class e prodotti differenti.
Se vuoi approfondire questi argomenti ti consiglio di leggere anche l’articolo come investire 10.000 Euro.
Quello che vorrei ti portassi a casa, dalla lettura di quest’articolo, è che non esistono investimenti sicuri al 100%, esistono investimenti più o meno rischiosi che comportano un rendimento più o meno elevato e la possibilità più o meno elevata di perdere tutto o parte il capitale investito…
Ultimo aggiornamento 2024-11-22 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API