Keyword Research: Come farla per Ottenere Più Visite? – Uno degli aspetti spesso trascurati dai blogger alle prime armi è proprio la keyword research, ossia la ricerca delle parole chiave e degli argomenti da trattare, all’interno di un blog o di un sito web, per ottenere più traffico e posizionarsi sui motori di ricerca. In quest’articolo cercherò di darti una serie di consigli e suggerimenti per impostare un piano editoriale efficace.
Mi sono già occupato, su Monetizzando.com®, dell’argomento “Piano Editoriale“, non mi sono però soffermato su un aspetto molto importante per la realizzazione del piano editoriale, ovvero sulla keyword research, vale a dire la ricerca delle parole chiave e degli argomenti da trattare all’interno degli articoli del tuo blog.
Grazie ad una corretta ricerca di parole chiave possiamo infatti studiare e pianificare le keywords da posizionare che possono portare traffico e visitatori.
Keyword Research: Cercare le Parole Chiave Migliori Per la SEO?
Quanto si parla di Keyword Research, molti SEO introducono il concetto di LSI, ovvero del Latentic Semantic Indexing e di conseguenza di Google Hummingbird, l’aggiornamento algoritmico di Google che punta a dare risultati migliori cercando di comprendere quelle che sono le intenzioni di ricerca degli utenti.
A proposito di Web Semantico, l’amico ed esperto Ivano di Biasi consiglia sempre la lettura del libro che trovi nel box qui di seguito, se vuoi approfondire questo aspetto:
Sintetizzando, Google oggi analizza le parole chiave inserite nella ricerca su base quantitativa, andando ad analizzare quali sono le parole chiave più utilizzate dai siti posizionati per una parola chiave, e qualitativa, ovvero quali sono le relazioni semantiche fra le parole utilizzate.
Quando si fa una keyword research per strutturare un piano di contenuti da pubblicare sul nostro sito dobbiamo quindi, come prima cosa, capire quali sono le intenzioni di ricerca del nostro utente:
- Si tratta di una query informativa?
- Si tratta di una query transazionale?
- Si tratta di una query branded (o come si dice in gergo navigazionale)?
Detto questo dovremmo considerare l’intenzione di ricerca e il volume di ricerca delle parole chiave, per capire quanto quella parola chiave è ricercata e quanto traffico può effettivamente portare al nostro sito / blog.
Cosa è il Volume di Ricerca di una Parola Chiave?
Il Volume di ricerca è un parametro che indica quante volte una determinata parola chiave viene cercata su Google.
Questa informazione è importantissima per capire se ciò di cui vogliamo scrivere ha un pubblico oppure se non ha un volume per il quale vale la pena impiegare il tempo a scrivere un articolo: grandi professionisti del web analizzano i contenuti da scrivere proprio in base al volume di ricerca delle parole chiave, e non in base a ciò che piace loro:
- Se una parola chiave ha un buon volume di ricerca si scrive l’articolo e ci si posiziona
- Se una parola chiave non ha un volume di ricerca interessante si cercano altre parole chiave
Questo permette di creare siti che ricevono molto traffico, si posizionano e rispondono alle esigenze degli utenti.
Tip (Consiglio utile): Per ottimizzare ancora di più il tuo sito web o il tuo blog puoi anche valutare se un determinato argomento è remunerativo oppure no, ovvero quanto pagano gli inserzionisti per determinate parole chiave e in questo modo fare una stima dei guadagni che potrai ottenere da un articolo che ha delle buone parole chiave ed un buon volume di ricerca.
Strumenti Gratuiti Per Fare Keyword Research
A questo punto, dobbiamo cominciare a capire quali sono gli strumenti che abbiamo a disposizione per fare Keyword Research.
Premesso che io mi trovo molto bene con il tool di SEOZoom che permette di avere i suggerimenti su parole chiave e argomenti da trattare (SEOZoom è un software a pagamento, per maggiori info clicca su SEOZoom: Come Funziona? Tool e SEO Suite Made in Italy), mi sembra doveroso dare alcuni suggerimenti di strumenti gratuiti per fare Keyword Research:
- Google Suggest mostra i suggerimenti delle parole chiave più cercate sul motore di ricerca, parole che possiamo sfruttare nei nostri articoli;
- Ubersuggest ti permette di ottenere idee per parole chiave da inserire nei tuoi articoli
- AnswerThePublic mostra una serie di domande e argomenti cercati dagli utenti a partire da una parola chiave
- Keyword Planner di Google AdWords aiuta a trovare parole chiave e dati sui volumi di ricerca delle varie parole chiave
Come fare Keyword Research?
Ora che abbiamo una serie di informazioni a nostra disposizione dobbiamo organizzare il lavoro: come prima cosa dobbiamo quindi creare un File Excel in cui inserire alcune informazioni indispensabili per organizzare il nostro piano editoriale e le pubblicazioni sul nostro sito:
- L’elenco delle Parole Chiave che vogliamo trattare all’interno degli articoli del nostro sito;
- Il Volume di ricerca delle varie parole chiave (in questo modo potremo fare una cernita e scegliere solo le più interessanti)
- La Competizione che c’è per ogni parola chiave e/o per l’argomento trattato (possiamo dividere questa informazione su due colonne, rispettivamente competizione media e competizione per parola chiave)
A questo punto possiamo combinare le informazioni ottenute utilizzando vari strumenti (gratuiti e/o a pagamento) per creare il nostro foglio di lavoro, dal quale selezioneremo solo le parole chiave e gli argomenti ad alto volume di ricerca!
Scrivere articoli per ottenere più visite?
A questo punto abbiamo il nostro piano editoriale con i contenuti da scrivere, possiamo cominciare a programmare la pubblicazione stando attenti alla qualità dei contenuti.
Oggi Google è sempre più contrario alle Content Farms ed ai contenuti di scarso valore / qualità, non serve pubblicare tanti articoli che non danno alcun valore alle persone, bisogna creare qualità e valore, dare informazioni utili e creare articoli di altissima qualità (per avere una idea prova a guardare uno degli articoli pubblicati da Salvatore Aranzulla oggi: guarda la lunghezza, gli argomenti affrontati, gli approfondimenti e capirai cosa oggi fa la differenza sui motori di ricerca e su Google in particolare).
Spero che quest’articolo ti sia stato utile, ti invito a lasciare un commento, fare delle domande, oppure condividerlo su Facebook e sui social se hai imparato qualcosa, potrai così ringraziarmi, con un clic, del tempo impiegato per scrivere questa guida.
Buon lavoro e buon guadagno online,
Valerio
Ultimo aggiornamento 2024-11-21 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API