POS Economico: qual è il pos più conveniente nel 2023? Meglio un POS a commissioni o un POS a canone? Tutto dipende dall’uso che pensiamo di fare del POS e da quanti pagamenti con carta, smartphone o wearable processiamo quotidianamente: in questa guida scopriamo tutto quello che c’è da sapere sui POS più economici.
Di POS e di Mobile POS ho già parlato in tantissimi articoli molto apprezzati, fra cui ti consiglio:
- Acquistare POS online
- POS Portatili
- le recensioni di Sumup e Nexi POS
Ma fra tutti i modelli disponibili qual è il POS più economico?
POS Economico – Guida all’acquisto
Per scegliere il POS da utilizzare per accettare pagamenti, come scrivevo nell’introduzione di quest’articolo, bisogna prima di tutto capire mediamente quanti pagamenti faremo con il POS.
Se abbiamo una attività commerciale che incassa decine di pagamenti al giorno con il POS potrebbe infatti essere più conveniente sottoscrivere un contratto con canone e non pagare una commissione fissa per ogni pagamento.
In base poi ai volumi di transato, ovvero agli incassi, le commissioni da pagare variano.
Questa considerazione è molto importante perché a volte i POS più economici hanno poi un costo da sostenere nel tempo (le commissioni sui pagamenti) che in alcuni casi rende inferiore la convenienza di questi modelli rispetto ad alternative che solo all’apparenza sono più costose…
Le offerte e le promozioni che vengono lanciate sul mercato di continuo inoltre non fanno altro che generare ulteriore confusione, e quindi la domanda continua ad essere la stessa: quale POS economico conviene?
Abbiamo visto che per scegliere un POS dobbiamo sempre valutarE:
- Il canone se presente
- La commissione sulle transazioni
Per chi riceve molti pagamenti con carta una soluzione assolutamente interessante è Axerve a canone che prevede un canone mensile di 17 € + IVA per incassi fino a 10.000 € l’anno, oppure 22 € + IVA per incassi fino a 30.000 € l’anno.
Oltre i 30.000 € di transato viene aggiunto un costo di commissione dell’1% di IVA per l’importo eccedente la soglia dei 30.000 €.
Il POS di Axerve inoltre è conforme al bonus fiscale del 30% (credito di impota del 30% sulle commissioni pagate dall’esercente come previsto dall’articolo 22 del DL 124/2019, per approfondire puoi leggere l’articolo pubblicato proprio da Axerve sul suo blog cliccando qui).
Per chi invece riceve pochi pagamenti con carta o ha un transato molto basso, una soluzione molto conveniente è proposta da SumUp con i suoi numerosi dispositivi, fra cui il SumUp Air che ha un costo fisso una tantum di 39 € (spesso viene proposto in promozione a prezzi più bassi) ed applica una commissione dell’1,95% a transazione, permettendo di accettare pagamenti con qualsiasi carta in pochi secondi:
Per vedere tutti i dispositivi ti consiglio anche questo video che ho fatto qualche tempo fa ma che è ancora molto valido:
Potrei poi elencarti tutti gli altri POS disponibili sul mercato o i POS offerti dalle banche (come il POS mobile di Intesa Sanpaolo o il POS UniCredit) ed i POS offerti da servizi come Revolut Business, ma elencarli tutti, a mio avviso, metterebbe solamente più confusione in chi si ritrova nella situazione di dover scegliere un POS per la propria attività commerciale.
Per questo motivo, ho preferito suggerire solo due fra i modelli di POS più economici ed apprezzati in base alle recensioni di chi li sta già utilizzando, ed in particolare due soluzioni pensate per esigenze differenti:
- Axerve a canone per chi riceve molti pagamenti con carta e potrebbe risparmiare con un canone fisso mensile
- SumUp a commissione per chi riceve pochi pagamenti
Se proprio dovessi aggiungere un terzo POS che è sicuramente fra i leader di mercato in Italia non posso non parlare di Nexi POS con le sue numerose soluzioni di pagamento.
Conclusioni
Per il momento questa guida al POS economico termina qui, ma mi piacerebbe leggere le tue considerazioni se hai già utilizzato dei POS, ti invito quindi a lasciare un commento e raccontare la tua esperienza.
Qual è secondo te il POS economico migliore?
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